Corriere Dello Sport – Deve avere combinato qualcosa di molto grave, altrimenti un Pescara già ridotto ai minimi termini non avrebbe potuto permettersi di non convocare per motivi disciplinari uno dei suoi attaccanti, Rey Manaj (2 gol finora). «Durante la rifinitura è successa una cosa che non doveva capitare – la criptica spiegazione di Oddo – mentre a noi serve gente che dia tutto in ogni allenamento. Chi capisce quali sono i nostri obiettivi e sposa la causa è ok, altrimenti non è ben accetto, non solo da me, ma da tutto il gruppo. E preferisco portare un ragazzo della Primavera piuttosto che uno che non si sa comportare». Un altro colpo in una situazione di grave emergenza. Campagnaro, Coda e Fornasier sono out, Gyomber non ce la fa a recuperare, in più i forfait dell’ultim’ora di Bruno, stirato in allenamento, e Aquilani, il grande ex, abbattuto dall’influenza. L’unica certezza è la difesa a tre: «In questo momento credo che sia la soluzione migliore per tamponare la nostra fragilità difensiva, sennò contro questa Roma ne puoi prendere cinque. Magari li prenderemo lo stesso, però voglio provarci».