“Un’emozione indescrivibile, esperienza che mi permetterà di portare il calcio italiano oltre il confine”. Europa? Di più, di più. Facciamo Nuova Zelanda, sicuro. E poi chissà: Cile? Vibrazioni che toccano il cuore, voce rotta dall’agitazione. Luca alza il telefono e… la Nazionale Under 17 della Nuova Zelanda chiama (per un camp di preparazione e selezione in vista del prossimo Mondiale), e lui quasi non ci crede. Mamma di lì, otto anni nella sua terra e poi ecco l’Italia: Aquila, precisamente. Sempre con quella voglia matta di pallone: calcio, calcio e calcio. Molto meglio dei canguri, eh certo neanche a domandarlo. La Roma se ne accorge, e tessera questo gioiellino classe 1999: ben venga, perché i risultati sembrano ripagarla. Di soddisfazioni sicuro, tantissima. “I contatti con la Federazione sono cominciati da fine gennaio – ha dichiarato l’agente Valentino – nei mesi seguenti il coach della Nazionale ha seguito costantemente la crescita di Luca”. Lo scout-collaboratore Nulli invece spiega: “Per me è una grande soddisfazione. L’ho notato durante un torneo a Cittaducale nel maggio del 2011,poi da lì la sua crescita. Siena e poi Roma”. La patente non serve, niente macchina: un volo e via, si torna in Nuova Zelanda. Luca Scimia pronto a conquistarsi la Nazionale, un sogno neozelandese… e un po’ italiano.
(gianlucadimarzio.com)