Pagine Romaniste (F.Biafora – Y.Oggiano) – Nuno Espirito Santo e Maxi Pereira, rispettivamente allenatore e difensore del Porto, hanno parlato in conferenza stampa in vista della partita di domani sera contro la Roma. Queste le loro parole:
NUNO ESPIRITO SANTO
Che cosa deve fare il Porto domani per qualificarsi?
“Il Porto ha già dimostrato in questo inizio di stagione di non arrendersi mai, è una squadra. L’obiettivo è raggiungere i gironi, domani faremo di tutto per arrivare a questo e competeremo sul campo”.
Il Porto all’andata ha sbagliato diverse occasioni, domani che auspici ha?
“Dobbiamo sicuramente essere più concreti, ma non solo domani, sempre. L’obiettivo è quello di concretizzare quello che creiamo, abbiamo creato tanto all’andata. Meritavamo un altro risultato, abbiamo fatto molto, domani serviranno equilibrio, consapevolezza e concentrazione, dobbiamo entrare in campo molto organizzati”.
Il Porto ha faticato a trovare il gol, è preoccupato per la mancanza di scelte in attacco?
“I giocatori che scenderanno in campo indossando la maglia del Porto devono avere la voglia di giocare, non ho dubbi che l’avranno. L’impegno è massimo, sono tutti pronti a raggiungere il nostro obiettivo”.
Conosce Bruno Peres? Pensa di dover fare degli aggiustamenti visto il suo impiego?
“Si, conosco Bruno Peres, come conosco tutti i calciatori della Roma, è un grande avversario che rispettiamo. Hanno usato una difesa a 4 inedita negli interpreti, ma ci concentreremo sui nostri punti di forza per fare la nostra partita”.
Avete incassato un gol, cambierà strategia?
“Le partite sono sempre diverse, intendiamo giocare una partita per volta, domani sarà un’altra partita, si parte dall’1-1, un risultato che ci tiene vivi, non sarà facile, lo stadio è importante e difficile, ma siamo preparati a superare le difficoltà e raggiungere i nostri obiettivi”.
Contro la Roma avete usato un 4-4-2, che modulo userà domani?
“Noi abbiamo un piano, i sistemi di gioco sono importanti fino ad un certo punto. Dobbiamo lottare su ogni pallone come fosse l’ultimo, abbiamo già dimostrato di non arrendersi mai, lo faremo anche domani”.
André Silva ha rinnovato, cosa significa? Andrà cercato di più domani?
“André è un giocatore giovane, di talento, è in crescita, importante come gli altri. E’ chiaro che non ci sono garanzie, sappiamo di affrontare una grande squadra, con grandi giocatori, ma hanno già potuto toccare con mano la nostra forza, sono stati soggiogati a lungo. Ogni minuto è importante e può essere decisivo”.
Una sua valutazione su Dzeko?
“La Roma in generale nel complesso ha grandi giocatori, è una grande squadra, sia in termini di quantità che qualità”.
Tra Szczesny e Alisson lei chi farebbe giocare?
“Il mio portiere per domani è Iker Casillas”.
MAXI PEREIRA
Sei il più esperto del gruppo, che messaggio dai ai compagni più giovani?
“Domani è una partita davvero bellissima, uno spettacolo molto bello, sarà importante, ma trasmetterò il messaggio di sempre, vincere e basta. E’ una bella pressione, sono fiducioso”.
L’anno scorso sei stato accostato alla Roma con grande insistenza, perché non si è concretizzato l’affare?
“Francamente non ero al corrente di un eventuale interesse nei miei confronti, la mia scelta era il Porto, qui sono felice”.
La partita di domani è molto importante, anche dal punto di vista finanziario, avete pressione extra?
“Quando si gioca in un club importante come il Porto la responsabilità è sempre alta a prescindere da quello che c’è in palio. E’ uno spareggio, è importante per club e giocatori, il gruppo è motivato, speriamo che tutto vada per il meglio”.
Quanto è importante iniziare bene domani?
“E’ difficile il calcio, le partite a volte hanno un andamento che non puoi prevedere, la squadra deve essere preparata a giocare come vuole il mister. Dobbiamo essere pronti a tutto, passare il turno è la cosa più importante”.
C’è una favorita per il passaggio del turno? Toglierebbe Salah alla Roma?
“Sono due grandi squadre che si affrontano, che normalmente sono qualificate ai gironi di Champions, per cui è parlare di favorita. La Roma ha grandi individualità, non saprei chi togliere, l’importante è guardare a noi stessi”.