Nuno Campos, vice allenatore della Roma, è stato intervistato durante il post-partita di Bologna-Roma 1-5. Queste le sue parole:
CAMPOS A ROMA TV
Una bella vittoria. Siete contenti?
Si siamo molto soddisfatti. Venivano da due gare difficili ma la risposta oggi è stata eccezionale. Era dal 1931 che la Roma non segnava 5 gol in 35 minuti. Anche Edin ha fatto un record. Ma voglio sottolineare la prestazione collettiva della squadra.
Avere tanti giocatori che giocano bene, diventa importante quando si hanno molti impegni….
Senza alcun dubbio attraverso il collettivo la Roma si rende più forte. Abbiamo tante partite senza molti allenamenti. Bisogna lavorare, non abbiamo ancora vinto niente ma questa è la strada da seguire per il futuro.
Oggi avete forzato le verticalizzazioni. E’ stata preparata cosi o le caratteristiche dell’avversario l’hanno permesso?
L’abbiamo preparata cosi anche per le caratteristiche dell’avversario. Volevamo giocare a due tocchi e palla subito in profondità verso la difesa.
Tutti noi ci aspettavamo una reazione dei ragazzi. Lei se l’aspettava cosi?
Non siamo sorpresi perché noi che lavoriamo continuamente con la squadra sappiamo che può scattare questa cosa. Anche col Sassuolo abbiamo giocato un’ottima partita e meritavamo la vittoria. Oggi un primo tempo molto buono ma stiamo crescendo nel complesso. Serve ancora un po’ più di tempo per i giovani ma il futuro sarà sempre migliore.
CAMPOS IN CONFERENZA STAMPA
Al di là della prova dell’avversario, oggi è stata la migliore Roma della stagione?
Ogni partita è una storia a sé. Oggi il primo tempo è stato uno dei miglio di sempre per il numero di gol. In generale tutta la squadra sta crescendo, i giovani stanno dando un grande contributo ma devono ancora adattarsi del tutto al modo di giocare. Questo mommento pè sicuramente brillante ma non abbiamo ancora conquistato nulla quindi dobbiamo continuare così.
Cosa manca alla squadra per rimanere su questo livello?
Gli avversari cambiano e ci pongono sempre nuove difficoltà, quindi dobbiamo adattarci a chi abbiamo di fronte. In certe partite alcune cose escono meglio, altre si fa più fatica. Quest’anno stiamo facendo bene, frutto dell’anno in più di lavoro che abbiamo con la squadra e dell’anno in più di lavoro con i giovani.