TuttoSport – Arrivato tra l’entusiasmo dei tifosi, Mattia Destro non ha reso come tutti si aspettavano: le prestazioni del giocatore sbarcato a Milano a gennaio in prestito dalla Roma sono state infatti piuttosto deludenti, tanto che finora ha segnato solo due gol. Sembra quindi quasi impossibile che il Milan lo riscatti, soprattutto alla cifra stabilita durante il mercato invernale, cioè 16 milioni di euro. Con l’addio di Destro e quello di Pazzini, al quale non verrà rinnovato il contratto in scadenza a giugno, il club di via Aldo Rossi dovrà tornare sul mercato per cercare un grande centravanti, che ormai manca dai tempi di Zlatan Ibrahimovic.
VOCI SU IBRA – Negli ultimi giorni il nome dello svedese è stato accostato nuovamente al Milan: la sua avventura in Francia sembra infatti essere arrivata ai titoli di coda e all’attuale attaccante del Psg non dispiacerebbe tornare in rossonero, dove ha vissuto anni positivi. Per ora comunque si tratta solo di indiscrezioni, che derivano soprattutto dalle voci sulla cessione della società milanista, una vicenda che viene seguita con grande interesse da tutti gli operatori del mercato.
TRE NOMI – Il mercato del Milan potrebbe ricevere una spinta importante dal fondo Doyen, dalla cui scuderia potrebbe anche uscire il nome del futuro centravanti rossonero: il gruppo, attivissimo con le sua Tpi (Third party investment) potrebbe infatti portare in dote Radamel Falcao, che in questa stagione ha militato nel Manchester United, Leandro Damiao del Cruzeiro o Carlos Bacca, attaccante del Siviglia. Prima di entrare nel vivo, però, il mercato del Milan dovrà attendere che si risolva la vicenda sulla cessione societaria, che certamente influenzerà la prossima stagione del club di via Aldo Rossi.