La Repubblica (A. Di Carlo) – Un mese e sarà di nuovo Roma. La Nations League sarà andata in archivio, le ferie dei calciatori saranno terminate e Trigoria tornerà nuovamente a riempirsi. Ad attendere il rientro del gruppo giallorosso ci sarà l’impaziente José Mourinho, che non vede l’ora di ricominciare. L’indiscrezione, lanciata ieri in Inghilterra da TalkSport e Telegraph, che lo vedeva pronto a sedersi sulla panchina del PSG, ha avuto la capacità di terrorizzare i tifosi della Roma, disperati all’idea di perdere lo Special One.
Pericolo che al momento non esiste: Mourinho ha dato la sua parola, resterà in giallorosso. Nemmeno l’arrivo di Luis Campos al PSG (i due sono grandi amici, hanno lavorato insieme al Real Madrid) lo avvicina all’idea di mollare il progetto Roma, al quale vuole dare ancora più solidità e forma. Non gli basta la Conference League, ora vuole tornare in Champions e mettere le mani su un altro trofeo. Per quello spera di vedere presto a Trigoria anche volti nuovi, pronti a colmare le lacune che la rosa giallorossa ha manifestato nel corso della stagione.
Ma il mercato ha bisogno dei suoi tempi e non è escluso che l’attesa debba prolungarsi di qualche settimana dall’inizio dei lavori. L’unica certezza è che i cancelli di Trigoria torneranno a spalancarsi il 4 luglio, giorno del raduno. Una settimana di lavoro tra le mura amiche (possibile una sgambata con un avversario ancora da definire), prima della partenza per il ritiro, fissata l’11 luglio, per il Portogallo.