Non poteva immaginare debutto migliore in serie A, Nico Lopez: buttato nella mischia a pochi minuti dal termine di Roma-Catania, prima di campionato con i giallorossi sotto 2-1, il giovane attaccante uruguaiano ha realizzato la rete del pareggio. Tuttavia da quel momento, era il 26 agosto, Zeman non gli ha concesso nemmeno un minuto nelle successive 15 gare giocate dalla Roma. Fino alla gara di Coppa Italia con l’Atalanta, nella quale l’allenatore lo ha schieato dal primo minuto. Roma Channel ha raccolto le impressioni di Nico Lopez; ecco l’intervista realizzata dal canale tematico:
“Aspettavo un’occasione dal primo minuto da tanto tempo. So di essere un giovane, avevo comunque voglia di giocare 90 minuti. Il gol al Catania? Segnare un gol sotto la Sud è stato bellissimo, un’emozione fortissima. A 4 anni ho cominciato a giocare a calcio, al Nacional ho militato dai 12 ai 17 anni e ora sto bene qui a Roma, sono molto felice. Sono stato accolto molto bene. All’inizio ho allacciato rapporti con i giocatori che parlano spagnolo, come Burdisso, Lamela e altri che poi sono andati via. Poi sono arrivati Piris e Goicoechea. Zeman? Da quando è arrivato mi alleno sempre con la prima squadra. Lo ringrazio per avermi dato fiducia all’esordio, per avermi dato dei minuti. So che devo imparare ancora tanto, mi mancano ancora dei movimenti da apprendere e ho ancora qualche problema con la lingua”