La Roma pallottiana ha diviso la piazza in detrattori e sostenitori. Come capita spesso in Italia e sempre nel calcio è impossibile convincere la parte “avversa” della bontà del proprio ragionamento. Il punto da cui Friedkin dovrà ripartire per un “new deal” è lo scollamento tra la società e i tifosi. La Roma, in 8 gare casalinghe, è al quarto posto come presenza media allo stadio, ma lo scarto con la Lazio è minimo. Lo stesso può dirsi anche col confronto con la Fiorentina che ha un bacino di utenza molto più piccolo. I tifosi Viola sono stati portati allo stadio soprattutto per il passaggio della proprietà, un’apertura di credito che anche Friedkin spera di avere. Lo scrive il Corriere della Sera.