Alessandro Nesta, ex giocatore di Lazio e Milan, ha rilasciato un’intervista al Corriere dello Sport, nella quale ha parlato dell’addio di Totti alla Roma. Queste le sue parole:
Nesta, si aspettava questo clamoroso divorzio? Francesco fuori dalla Roma.
Non conosco le dinamiche che hanno costretto Totti ad allontanarsi dal suo grande amore. Avrà avuto i suoi buoni motivi, questo è chiaro, e bisogna rispettare la sua scelta. Certo, sono sorpreso e stupito, non pensavo si potesse arrivare a tanto.
Totti ha detto: vado via perché non conto nulla e non mi fanno lavorare.
Non giudico l’operato della Roma, intesa come società, perché non fa parte del mio costume entrare negli affari degli altri. Però dico che io credo nei valori degli uomini bandiera, nel passaggio dei valori tra generazione e generazione.
Il Milan ha appena richiamato Maldini e Boban.
Appunto. Paolo è la storia rossonera. Hanno recuperato il suo bagaglio umano e tecnico mettendolo a disposizione dell’attuale squadra. Totti era e sarà per sempre la Roma: sono colpito dal fatto che si siano lasciati. Immagino anche il suo dolore, ma gli auguro ogni bene. Se lo merita.
C’è ancora grande stima tra di voi.
Non solo stima. Amicizia, una grande amicizia. Ci siamo conosciuti come rivali a 8 anni e come amici non ci siamo mai lasciati. Chiaro, ognuno ha fatto il proprio percorso, ma sempre senza perdersi di vista. Sono legato a Totti da un profondo affetto. Eravamo rivali, è vero, ma sempre con il rispetto davanti a tutto.
Chi ci rimette di più davanti a questa separazione: Totti o la Roma?
Penso che la Roma perda davvero tanto perché ritengo che la tradizione e la storia debbano sempre far parte di una società, ma è chiaro che non entro nel merito della scelta dei dirigenti. Francesco soffrirà ma ha le qualità per fare altre esperienze anche se non nella sua squadra del cuore, almeno per ora.