Corriere dello Sport (R. Maida, J. Aliprandi) – Dopo i due giorni di riposo concessi alla squadra, José Mourinho ieri pomeriggio si è presentato al Fulvio Bernardini per dirigere la prima seduta settimanale della Primavera. Nessun errore, quanto piuttosto un momento decisamente poco fortunato per la Roma e per lo Special One che si è ritrovato ad allenare soltanto Azmoun e Belotti, con l’aggiunta dei portieri Boer e Svilar che invece hanno svolto i loro consueti esercizi con il preparatore Nuno Santos.
Solo due giocatori di movimento a disposizione del tecnico nel primo allenamento settimanale, poi tanti ragazzi presi dalla Primavera di Guidi e che tra di loro (più i due attaccanti) hanno svolto prima il lavoro atletico e poi quello tattico. Complici i nove assenti che sono impegnati con le rispettive nazionali, complici soprattutto quei giocatori che sono tuttora infortunati o che stanno recuperando dai problemi di natura muscolare.
Come Dybala, ma anche Aouar, Renato Sanches e Zalewski, usciti malconci dalle prime gare di campionato. A loro si aggiungono Pellegrini e Mancini che sono tornati dalla Nazionale per fastidi muscolari. Se il capitano resta in dubbio per la gara contro l’Empoli, è ancora possibile il recupero del difensore centrale che ha avvertito un fastidio all’adduttore durante il secondo tempo della sfida degli azzurri contro la Macedonia del Nord. Mancini può recuperare, Mou confida che possano esserci – quantomento tra i convocati – anche Aouar, Zalewski e Sanches.
Hanno lavorato a parte anche Smalling e Llorente, entrambi in palestra da giovedì scorso per affaticamento muscolare: la sensazione è che l’inglese ci sarebbe anche se non dovesse essere al top, mentre per lo spagnolo si preannuncia un turno di stop per far posto a NDicka (oggi in campo con la Costa d’Avorio). Lavoro personalizzato anche per Karsdorp ed El Shaarawy: entrambi da valutare in questi giorni per qualche problemino avvertito negli ultimi allenamenti della scorsa settimana.
Insomma, cominciare la settimana che porterà alla ripresa del campionato con solamente due giocatori in campo non deve essere esaltante. Ma perché forzare alcuni giocatori in via di recupero e rischiare ricadute in un allenamento con pochi giocatori a disposizione? Mou spera di ritrovare gran parte del gruppo tra domani e giovedì, quando rientreranno i nazionali e si potrà lavorare seriamente sulla sfida contro l’Empoli.