Il Tempo (S. Pieretti) – La Cremonese si qualifica per i quarti di finale della Coppa Italia e nel turno successivo affronterà la Roma di Mourinho all’Olimpico. I lombardi si qualificano ai calci di rigore sfruttando l’errore di Lobotka.
Spalletti paga a caro prezzo la rivoluzione cambiando radicalmente la formazione. Le seconde linee in avvio palesano evidenti difficoltà; gli ospiti – con Ballardini per la prima volta sulla panchina grigiorossa – partono meglio, e al 18’ trovano l’inaspettato vantaggio con Pickel.
Al 33’ i padroni di casa trovano il pareggio: tiro dalla distanza di Ndombele, respinta di Carnesecchi, e nella successiva mischia davanti alla porta risolve Juan Jesus. Passano tre minuti e il Napoli trova il vantaggio; cross di Zerbin, incornata di Simeone e palla in rete. In avvio di ripresa il Napoli fallisce il terzo gol con Raspadori, nell’ultima mezz’ora Spalletti prova a blindare il risultato inserendo il centrocampo titolare, ma Afena-Gyan a tre minuti dal termine trova lo stacco vincente firmando il pareggio.
Si va ai supplementari, con il Napoli che prende d’assedio l’area avversaria senza trovare il gol della vittoria. Ai rigori Afena-Gyan spiazza Meret e porta la propria squadra ai quarti di finale.