Hidetoshi Nakata resta una delle icone più amate dai tifosi della Roma, nonostante la sua avventura in giallorosso sia durata solo un anno e mezzo. Il centrocampista giapponese ha lasciato un segno indelebile nella storia del club, contribuendo alla vittoria dello Scudetto nella stagione 2000-2001. A distanza di oltre vent’anni, l’affetto dei romanisti nei suoi confronti è rimasto immutato.

In un’intervista rilasciata a The Athletic, Nakata ha ripercorso la sua carriera e il suo legame con la Capitale: “Quando sono arrivato in Italia, il campionato italiano era il migliore al mondo. C’erano giocatori come Zidane e Del Piero, ma io non ne conoscevo molti. Non sapevo nemmeno metà delle squadre della Serie A, ma questo mi ha aiutato: potevo concentrarmi solo sul mio gioco e non avevo paura”.

Parlando della vittoria dello Scudetto con la Roma, ha raccontato l’affetto che ancora oggi riceve dai tifosi giallorossi: “Ogni volta che torno a Roma, tutti i tifosi vengono ancora da me e mi dicono: Grazie Nakata”. Un riconoscimento che testimonia quanto sia stato importante il suo contributo in quella storica annata.