Radja Nainggolan, ex calciatore della Roma, ha parlato del mondo giallorosso a “Vox to Box” sui canali di ControCalcio. Queste le parole del Ninja:

L’uscita di Svilar su Pohjanpalo in Roma-Venezia era da punire con un rigore?

Gli ha dato un cazzotto in faccia! Per me era rigore!.

Qual è stato secondo te il calciatore più forte della storia del calcio?

Dico Messi. Anche se amavo Iniesta, che era sempre capace di trovare una soluzione contro chiunque… Ero innamorato anche di Seedorf, aveva tutte le qualità. Ronaldinho-Totti? Scelgo il primo.

Ci sono possibilità di vederti giocare ancora in Italia?

Andrei anche in Serie B. Visto quello che c’è in giro, potrei fare ancora la differenza per quattro anni. Oggi il livello, Serie A compresa, si è abbassato molto rispetto ai miei tempi, quando ci giocavamo lo Scudetto con la Juventus. Oggi i calciatori di una certa età come me non trovano squadra perché si vuole investire sui giovani. Io però ricordo sempre che il Milan con Seedorf, Pirlo e Gattuso vinceva perché aveva una certa esperienza che oggi manca.