La Gazzetta dello Sport (A.Pugliese) – Qualche buona notizia è arrivata, sulla scia della grande vittoria di Napoli. Spalletti può infatti tirare un sospiro di sollievo. O almeno provarci, visto che ieri è stato rassicurato sulle condizioni di Nainggolan e Juan Jesus, usciti malconci dalla battaglia del San Paolo. Per i due solo affaticamento e le tossine nei muscoli di una partita tiratissima. Ma nessun guaio muscolare, come si temeva. Possibile anche che Spalletti decida di lasciarli a riposto giovedì, quando la Roma ospiterà l’Austria Vienna nella terza gara del gironcino di Europa League (ieri gli austriaci hanno vinto per 2-0 in casa del fanalino di coda Mattersburg, mantenendo il 3° posto a -9 dallo Sturm Graz).
LA SITUAZIONE – Diversa, invece, la questione relativa a Perrotti e Bruno Peres. Per l’argentino e il brasiliano sono infatti previsti gli esami strumentali di rito (ecografia) oggi. Bruno Peres ha un problema al flessore della coscia destra che lo ha messo fuori causa anche a Napoli; Perotti invece all’adduttore, sempre destro. Per loro la partecipazione alla sfida di giovedì è difficilissima, se non impossibile. Meglio non rischiare, soprattutto ora che la Roma ha un filotto di partite in campionato (Palermo, doppia trasferta in casa di Sassuolo e Empoli, Bologna, sfida esterna con l’Atalanta e Pescara) che può metterle le ali. Chi invece può giocare e anche dall’inizio giovedì è Francesco Totti, tenuto a riposo in entrambe le ultime due sfide (Inter e Napoli). Il capitano giallorosso dovrebbe essere lì a guidare l’attacco, insieme a Iturbe ed El Shaarawy. Dentro anche Alisson, oramai portiere di coppa e possibile chance dall’inizio pure per Emerson, che potrebbe ritrovare il posto di terzino sinistro.