Un filo lungo da Ferrara a Liverpool. Perché se è vero che il Liverpool non è la Spal, è anche vero che il Nainggolan visto ieri è in grado di fare la differenza un po’ ovunque. Anche contro i Reds. «Che secondo me è la squadra più dura che ci poteva capitare tra le tre ancora in ballo – ha detto il belga a Het Laaste News – Non perché ha più qualità di Real Madrid o Bayern ma perché è una squadra che ci mette tutto e non ha nulla da perdere. Bayern e Real magari ci avrebbero potuto sottovalutare, il Liverpool è fatto di guerrieri, un po’ come noi. La finale? Ci credo, dobbiamo farlo. E se vincerò la coppa, me la tatuerò». Già, anche se prima bisogna trovare il modo di far fuori una vecchia conoscenza come Salah – scrive La Gazzetta dello Sport . «Sarà bello rivederlo, è un ragazzo dolce e rispettoso, oltre che un ottimo calciatore non mi sorprende che stia facendo così bene. Ha imparato ad essere più freddo sotto porta. Anche lui non riusciva a credere che avevamo eliminato il Barcellona».
