Queste le parole di Radja Nainggolan ai microfoni di Sky Sport in merito all’uscita dalla nazionale dal mondiale, in particolare su Mario Balotelli:“Anche a me piacciono le creste e i tatuaggi, ma non vuol dire che io sia un cattivo ragazzo. E anche se bevi qualcosa o ti piace uscire non significa che tu lo sia. L’importante per un calciatore è gestirsi e dare il massimo in campo. Io penso che Balotelli non sia cattivo ma siccome è un calciatore tutto quello che fa fuori da campo viene enfatizzato. Bisogna distinguere quello che fai in campo da quello che fai fuori”.