L’UEFA ha deciso le sanzioni da infliggere a Inter e Roma per violazione della norma del Fair-play finanziario. I giallorossi si impegneranno a chiudere i bilanci del 2015 e del 2015 con un deficit non superiore ai 30 milioni di euro; inoltre, la restrizione sul numero dei giocatori (22 totali) potrà essere abolita nella stagione 2016/2017 se il club soddisferà le misure finanziarie concordate. Riguardo la sanzione pecuniaria, saranno versati nelle casse della Uefa 2 milioni di euro per intero, indipendentemente da qualsiasi tipo di liquidazione anticipata, mentre il pagamento dei restanti 4 milioni sarà condizionato dal soddisfacimento di determinate misure operative e finanziarie previste nell’accordo.
Questo il comunicato integrale sulla società giallorossa:
AS Roma
- L’accordo transattivo riguarda le stagioni sportive 2015/16, 2016/17 e 2017/18.
- La Roma si impegna a raggiungere un perfetto pareggio in riferimento al periodo di monitoraggio 2017/18 (i.e. riguardo alle stagioni 2015, 2016 e 2017).
- La Roma si impegna a raggiungere un massimo deficit di 30 milioni di euro nel bilancio aggregato per gli esercizi che chiuderanno nel 2015 e nel 2016.
- La Roma accetta che sarà oggetto di una limitazione del numero di giocatori che può includere nella lista A ai fini della partecipazione alle competizioni UEFA. La Roma può registrare un massimo di 22 giocatori nella lista A, al posto del potenziale massimo di 25 come previsto dalla normativa sulle competizioni. Tale restrizione potrà essere abolita a partire dalla stagione 2016/17 se il club soddisfa le misure operative e finanziarie concordate con la UEFA CFCB.
- La Roma accetta, per tutta la durata dell’accordo transattivo, una limitazione calcolata sul numero di nuovi tesseramenti che può includere nella sua lista A ai fini della partecipazione alle competizioni UEFA. Questo calcolo si basa sulla posizione netta che riguarda i trasferimenti del club in ogni periodo coperto dall’accordo transattivo. Tali restrizioni saranno abolite a partire dalla stagione 2016/17 se il club soddisfa le misure operative e finanziarie concordate con la UEFA CFCB.
- La Roma si impegna a pagare un importo complessivo fino a 6 milioni di euro, che sarà trattenuta da eventuali ricavi che guadagna attraverso la partecipazione a competizioni UEFA che iniziano nel periodo 2014/15. Di questo importo, 2 M € è versato per intero, indipendentemente da qualsiasi uscita anticipata dal regime di liquidazione, e sarà trattenuta in tre rate di pari importo. Il pagamento dei residui 4 milioni di euro è condizionato e può essere negato, in talune circostanze, a seconda del rispetto del club delle misure operative e finanziarie imposte nell’accordo transattivo.
Questo il comunicato della Roma: “In data odierna, AS Roma e UEFA hanno concluso un accordo transattivo riguardante il rispetto del Fair Play Finanziario. L’accordo si è reso necessario a causa di una storica deviazione dal requisito del pareggio di bilancio imposto dalla UEFA, derivante da perdite economiche accumulate in passato nonché da una difficile situazione finanziaria del club antecedente all’acquisizione da parte dell’attuale proprietà. L’accordo è il frutto di diversi mesi di dialogo con la UEFA durante i quali sono stati riconosciuti i significativi risultati conseguiti dentro e fuori del campo. L’accordo consente al Club di proseguire con fiducia nella realizzazione del proprio business plan strategico, mirato alla crescita in ogni area. AS Roma rinnova il proprio sostegno al Fair Play Finanziario ed è orgogliosa di fungere da modello di nuova gestione nel calcio per le nuove proprietà, in particolare per quelle che acquisiscono club che versano in situazioni difficili“.