La Repubblica (L. Pagani/E. Currò) – Un blitz a sorpresa e una visita in piena notte ad Arcore. Per la quarta volta in cinque mesi, l’imprenditore thailandese Bee Teachaubol sbarca a Milano per convincere Silvio Berlusconi a cedergli la maggioranza del Milan. E mai come in questa occasione si può dire che il gruppo Fininvest sia vicino a vendere il pacchetto di controllo. Come confermato da alcune fonti, la trattativa avrebbe raggiunto il punto decisivo, tanto che sviluppi sarebbero attese a ore.
Il finanziere asiatico è arrivato nel pomeriggio di giovedì e in serata si è presentato a Villa San Martino ad Arcore per presentare la nuova offerta. Dopodiché sono entrati in campo legali e consulenti finanziari. Come aveva chiesto Berlusconi, la nuova offerta ha aumentato la parte in contanti da versare subito nella casse Fininvest. Mentre è si è ridotta la parte che verrà corrisposta in base ai profitti che lo sviluppo commerciale del marchio Milan saprà garantire nei prossimi anni secondo il piano presentato da Mister B.
In ogni caso, sarà ben difficile che Berlusconi possa resistere a una offerta da un miliardo di euro, quando una recente valutazione del Milan data dalla rivista finanziaria americana Forbes gli ha attribuito una valutazione attorno ai 700 milioni di euro. Rimangono da chiarire ancora alcuni aspetti dell’operazione che porterà anche il club rossonero – dopo l’Inter– in mani asiatiche. Bisognerà capire il peso dei soci cinesi e della banca del Golfo che appoggiano Teachaubol all’interno della società che rileverà il 99 % del Milan daFininvest. Allo stesso tempo, bisognerà capire se Berlusconi ha ottenuto, come richiesto, un passaggio di consegne effettive soltanto fra un anno; giusto il tempo di poter uscire di scena dopo aver riportato il Milan nelle coppe internazionali.