La Repubblica (M. Juric) – Una squadra di banditi. È questa il sogno nel cassetto di Josè Mourinho che da tre anni si ritrova una Roma spesso “troppo buona” e formata in gran parte da “bravi ragazzi”. Per la grinta e lo spirito combattivo chiedere altrove. Almeno per adesso. Mou sogna una Roma da battaglia, in campo ma anche fuori. Spavalda, quasi provocatoria. Insomma simile al suo allenatore.

Dobbiamo dare qualcosa di più – ammette lo Special One – Nelle partite in casa di solito riusciamo a farlo, ma in trasferta ci manca un po’ di mentalità che ho avuto sempre nella mia carriera: quella di godere dell’antagonismo. C’è gente a cui piace di più il conforto di casa, che quando esce gli manca la mamma, il papà, la nonna che fa il dolce e quando va fuori casa vuole tornare. Ho avuto delle squadre che dentro il pullman provocano la gente fuori già prima di arrivare allo stadio, ci serviva qualcosa per esaltarci di più. Ecco, noi dobbiamo migliorare sotto questo aspetto“.