Il Messaggero (G. Lengua) – L’incontro tra José Mourinho e gli sceicchi dell’Arabia Saudita è avvenuto ieri a Londra in un hotel di lusso sulle rive del Tamigi. Lo Special One ha ascoltato cosa aveva da dirgli il presidente dell’Al-Ahli, che lo avrebbe voluto ingaggiare come allenatore a 120 milioni di euro per due stagioni.
Più un gesto di cortesia che un reale interesse, perché lo Special One ha ribadito quello che già due mesi fa aveva lasciato intendere e cioè che vuole ancora competere nel calcio che conta. L’appuntamento è rimandato a fra qualche anno, quando la carriera del portoghese volgerà al termine, magari con un contratto di sponsorizzazione.
Mourinho, per adesso, vuole restare alla Roma e rispettare il contratto che ha con la famiglia Friedkin fino al 2024. Lo aveva detto alla squadra immediatamente dopo la finale di Europa League persa e lo ha ribadito a un gruppo di tifosi al termine dell’ultima di campionato contro lo Spezia. Il calcio europeo lo affascina, vincere titoli a Roma è il suo obiettivo e la proprietà Usa gli avrebbe dato rassicurazioni sul mercato in entrata. E la risposta dei tifosi non si è fatta attendere: 39mila abbonati e oltre 4mila abbonamenti staccati per le Coppe in due ore.