Il Messaggero (G. Lengua) – La Roma punta a cancellare entrambe le giornate di squalifica inflitte a José Mourinho. Oggi il club presenterà ricorso d’urgenza (non è mai accaduto in questa stagione) con l’intenzione di far sedere il portoghese in panchina nella gara contro la Juve di domenica. La società ancora deve ricevere gli atti, ma appena arriveranno (questa mattina) partirà la pec.
Il ricorso sarà basato sulle ingiuste provocazioni che ha ricevuto Mourinho dal quarto uomo e che hanno portato alla sua reazione: “Per la prima volta nella mia carriera mi hanno parlato in maniera ingiustificabile”, ha detto a caldo a Cremona e ribadito ieri al procuratore. Nel tardo pomeriggio, infatti, José (rientrato in mattinata dal Portogallo) è stato ascoltato in Procura Federale per l’inchiesta aperta in seguito alle sue dichiarazioni post Cremonese-Roma in cui accusava il quarto uomo Marco Serra di avergli mancato di rispetto.
Oggi sarà ascoltato anche Serra che, secondo fonti dell’Aia, dichiarerà di aver detto all’allenatore solamente di “rientrare nell’area tecnica”. Versione che contrasta sia con quanto raccontato ieri da Mourinho, sia con l’interpretazione di alcuni labiali estrapolati dalle immagini televisive (“Fatti i ca… tuoi”; “Ti prendono tutti per il c…Vai a casa, vai a casa”).
Sarà la parola di Mou contro quella di Serra, possibile che vengano sentiti anche altri testimoni, ma non esisterebbe alcun audio che possa certificare che quanto raccontato dalle parti. A far luce sulla vicenda sarà compito del procuratore Chiné, ieri visibilmente agitato durante l’interrogatorio a Mou.
