La Gazzetta dello Sport (A. Pugliese) – Nel vertice che José Mourinho ha avuto nelle scorse ore a Londra con i Friedkin si è fatto il punto sulla programmazione della Roma della prossima stagione, che dovrà tornare a competere almeno per la Champions League. Capitolo portiere: le voci di un interessamento per Buffon per il momento non trovano riscontro dalle parti di Trigoria, a Londra Mou e i Friedkin hanno parlato soprattutto di Rui Patricio Per il posto di titolare, il portoghese del Wolverhampton ha superato Juan Musso (Udinese) per due motivi sostanziali: non costa tanto (6-7 milioni, il contratto con i Wolves scade nel 2022) e ha un’esperienza internazionale di primo livello.
[inline]
Considerando che Reynolds non viene considerato ancora all’altezza da Mourinho (andrà a giocare altrove in prestito), c’è da portare a casa almeno un terzino destro. La soluzione su cui si sta ragionando è quella di Nuno Tavares, classe 2000 del Benfica, uno che gioca tendenzialmente a sinistra, ma che sa adattarsi anche sull’altra fascia. Poi il centrocampo: in questi giorni la Roma è tornata a farsi sentire anche con l’entourage di Teun Koopmeiners, il centrocampista dell’Az Alkmaar e capitano della Nazionale Under 21 dell’Olanda. Nell’ottica di andare a cercare anche giovani importanti, Pinto qualche giorno fa ha contattato l’agente Amir Ruznic, che nella Primavera della Roma ha il difensore centrale Feratovic, 18 anni. Il discorso però è scivolato su Tjas Begic, mezzala classe 2003 che gioca nel Nova Gorica e nel mirino anche del Genoa.