José Mourinho, ospite dell’Università di Lisbona, è tornato a parlare della vittoria della Roma in Conference League, esaminando le prestazioni dei due portoghesi Sergio Oliveira e Rui Patricio e commentando a riguardo del futuro del centrocampista. Queste le sue parole:
Sulla vittoria a Tirana.
Mi ha fatto sentire come forse non mi sono mai sentito. È stata la nostra Champions. Sono diventato molto meno egocentrico, diventando una persona che vive molto più per gli altri che per me stesso.
Sergio Oliveira?
Se vogliono darcelo in prestito, lo vado a prendere personalmente a Madrid dove so che sta festeggiando il suo 30esimo compleanno. Se si tratta di acquistarlo, non so se la mia carta di credito me lo consente… E’ stato molto importante, condividiamo molti principi su come si deve lavorare nel calcio e mi ha aiutato a trasmettere questo messaggio. È stato un esempio di quello di cui avevamo bisogno. Mi piacerebbe molto se restasse, ma vedremo.
Sulla stagione di Rui Patricio.
Ormai è “San Patricio”, anche se qualche eretico dice che non è titolare in nazionale perché avrebbe fatto una brutta stagione.