Josè Mourinho, tecnico della Roma, è intervenuto nella conferenza stampa alla vigilia del match contro il Bodo/Glimt. Queste le sue parole:
Come ha trovato la squadra nelle ultime ore?
Bene vogliamo giocare. Domenica per andare dietro al risultato non è stato facile. Ora sono 3 giorni, che è un tempo normale per un recupero completo. Tutti sono disponibili, non c’è nessuno infortunato. Spinazzola non è ancora in condizioni di iniziare una partita. E’ difficile, l’avversario ha qualità. Ora sono 2-1 per loro, ma non c’è niente di nuovo. Domenica scorsa era 1-0 per la Salernitana, ora 2-1 per il Bodo. Abbiamo 90 minuti per vincere questa partita difficile. Non ci aspettiamo altro, ma siamo forti, preparati e sono molto fiducioso dei miei.
Questa partita è stata caricata di tensioni… Come si affronta una partita così importante?
Non ho visto alcun giocatore sotto tensione in nessuna delle tre giocate. La prima partita è una sconfitta storica per noi, abbiamo avuto un comportamente esemplare, di saper perdere nel modo come abbiamo perso. Di solito una persona reagisce in maniera negativa, noi abbiamo reagisto con onore dopo l’umiliazione. Dopo abbiamo fatto due partite in più, mai un problema, mai difficoltà per l’arbitro. Quello che è successo giovedì è una cosa fuori contesto. La partita è stata normale, anche il finale. 45 minuti dopo la partita è stato tutto normale. Episodio brutto ma completamente isolato dal contesto. Noi vogliamo giocare, anche loro. Noi vogliamo andare in semifinale e ancora loro. Mi aspetto una grande partita con un vantaggio per noi con lo stadio nostro, la nostra gente che può giocare un ruolo importante. Vogliamo giocare a pallone come fatto nelle altre partite e anche in quella persa 6-1 dove abbiamo avuto un comportamento esemplare. Che vinca il migliore che siamo noi.
La panchina della Roma… Soltanto lo Spezia ha fatto meno cambi. 9 giocatori in gol, è una risorsa importante… Comportamento esagitato…
Mi piacciono queste domande. La panchina come soluzione è molto importante e in questo momento penso il contrario di quanto pensavo nei momenti di difficoltà. Era una panchina con poche soluzioni, ora ci sono 4-5 giocatori che hanno giocato spesso da titolari. Contro la Salernitana senza quella panchina lì sarebbe impossibile vincere quella partita, contro una squadra super difensiva. Abbiamo cambiato, cambiato fino a trovare una soluzione per pareggiare e cambiare la partita. Domani ci sono 5-6 cambi da fare e questo vuol dire che soltanto 4 giocatori faranno 120 minuti. Ieri una partita fantastica dove le panchine sono state fantastiche. Sono contento della tua investigazione sul comportamento. Una bugia che si ripete tante volte, ogni tanto la gente pensa che è una verità. Una bugia che si ripete tanto volte sarà sempre una bugia.
Bisognerà vincere con 2 gol di scarto. E’ giusto partire con la stessa formazione come se fosse una partita normale?
E’ una differenza minima. Non è che abbiamo perso 2 o 3 a 0. Non dobbiamo fare un cambio drammatico. E’ 2-1 per loro. Abbiamo bisogno di fare un gol per pareggiare. Dei cambi drammatici no perchè non abbiamo neanche avuto tempo per allenare qualcosa di diverso da quello che facciamo. Domenica abbiamo iniziato a 3 e finito 4, uguale in attacco. Questo è quello che abbiamo imparato a fare, non è che abbiamo qualche sorpresa tattica da presentare. Contro la Salernitana ho detto di stare tranquilli perchè perdiamo solo 1-0 e dobbiamo solo giocare. Ora abbiamo 90 minuti per giocare tranquilli, però dobbiamo andare forte. Abbiamo allenato anche i rigori, ma non ci voglio andare. Cercheremo di vincere nei 90 minuti.
Come sta Mancini?
Sta bene.
Che effetto le fa vedere 120mila spettatori in due partite contro Salernitana e Bodo?
Mi fa effetto anche quando c’era solo 50% di capienza e la gente stava per strada, nelle finestre di casa. Mi fa effetto. A me fa sempre effetto la passione della gente per il suo club. Questo fa sì che i miei club diventano miei. Quando abbiamo la possibilità di giocare con la capienza totale la gente viene per passione ed è più facile essere appassionato quando la tua squadra vince e gioca per vincere titoli. Questa è passione pure e mi fa effetto. Purtroppo non gioco e non sono lì dentro (ride, ndr). E’ anche mio dovere far sentire ai giocatori questa responsabilità perchè è passione pura e noi in campo dobbiamo rispondere a quella passione pura.
Il Bodo dice che è la panchina della Roma ad aver provocato la situazione dell’andata…
>Io non penso, la UEFA pensa e decide.
Si poteva fare qualcosa in modo diverso?
Certo.
Nella conferenza stampa il direttore del Bodo dice che hanno già vinto…
Non mi interessa quello che dice il direttore del Bodo/Glimt.
Oggi è anche stato rilasciato un video di quanto successo nel tunnel, considerazioni?
(risponde l’ufficio stampa “non abbiamo considerazioni in merito”).
Il capitano del Bodo dice che avete fatto un gioco psicologico…
Se mi parlate di quello che dicono gli altri non mi interessa.