La Gazzetta dello Sport (A. Pugliese) – La sentenza definitiva arriverà venerdì pomeriggio, alle ore 14.30, quando la Corte Sportiva d’appello prenderà una decisione sul ricorso della Roma. Già, perché la squalifica di due giornate di José Mourinho è ancora lì che balla, in attesa di capire cosa succederà. Per ora Mou ha goduto della sospensiva che gli ha permesso di andare in panchina con la Juventus, ma aspetta di sapere se potrà esserci anche contro Sassuolo e, soprattutto, Lazio.
La vicenda è oramai nota e nasce dall’espulsione dell’allenatore portoghese martedì scorso a Cremona, subito dopo il litigio con il quarto uomo, Marco Serra. A cui Mourinho ha chiesto spiegazioni per un contatto di gioco tra Kumbulla e Tsadjout, ricevendo in campo un “fatti i c….i tuoi”, a cui avrebbe fatto seguito un “Ti stanno prendendo tutti per il culo, vai a casa“. Con quel “vai a casa” ripetuto anche due volte.
Almeno questa è la versione di Mourinho, supportata anche da alcuni video che confermerebbero le espressioni in questione. E sulla base di ciò, a cui sono state aggiunte delle testimonianze e degli audio, la Corte ha deciso di sospendere – almeno per ora – la squalifica di Mou. Adesso la Roma venerdì si aspetta che la squalifica sia definitivamente annullata, proprio in virtù dell’evidente provocazione del quarto uomo.