Corriere dello Sport (R. Maida) – Domenico Berardi per il 4-2-3-1 sta affascinando la fantasia di José Mourinho. Se la Roma vende Zaniolo, supposizione teorica in questo momento, Berardi è l’ala destra che potrebbe prenderne il posto, alimentando l’idea di un cambiamento tattico che Mourinho ha spesso desiderato.
Oggi come oggi Zaniolo, l’eroe di Tirana, non ha ricevuto offerte concrete dal Milan e tantomeno dalla Juventus. Difficile immaginare che i Friedkin decidano di investire 30 milioni su Berardi se prima non avranno incassato una cifra congrua per un altro attaccante. A meno che la proprietà, che ieri ha raggiunto quota 30.000 abbonamenti, non decida un colpo a sensazione in completa autonomia dalle cessioni per titillare l’entusiasmo del popolo.
Inoltre la Roma vanta ancora un remunerativo diritto sul cartellino di Frattesi, cioè il 30% sulla rivendita. Se il Sassuolo dovesse cedere il suo centrocampista alle cifre che sta chiedendo ora, superiori ai 30 milioni, la Roma sarebbe ben lieta di incassare la propria percentuale, circa 10 milioni, che l’aiuterebbero a far scendere il costo di Berardi.
Se invece l’ad Carnevali abbassasse l’asticella, Mourinho potrebbe intanto avere Frattesi a cifre ragionevoli (il giocatore è gradito). E in un secondo momento, a seconda dei movimenti di Zaniolo, dedicarsi a Berardi. Al Sassuolo non dispiacerebbe assoldare, come da tradizione recente, qualche altro giovane uscito dal nido di Trigoria: un tipo come Felix, per esempio, che ha bisogno di giocare per diventare un prodotto finito, ma anche Filippo Tripi, jolly 2002 che della Primavera è stato capitano fuoriquota e nel prossimo ritiro partirà con i compagni più grandi.