Mourinho non è solo, c’è l’Olimpico insieme a lui

Corriere dello Sport (G. D’Ubaldo) – La Roma ha scelto il silenzio per manifestare la propria delusione per la conferma delle due giornate di squalifica a Mourinho. La seconda la sconterà domenica nel derby. Il tecnico ha visto la partita da solo in una saletta dello stadio vicino agli spogliatoi, con un addetto alla sicurezza che vigilava davanti all’ingresso. Il pubblico giallorosso ha manifestato la propria solidarietà nei confronti dell’allenatore. L’Olimpico è stato compatto a sostegno di José.

Prima del fischio d’inizio sono stati esposti tre striscioni a favore dello Special One, costretto a non vedere la partita dalla panchina dopo la conferma della squalifica per due giornate per l’espulsione di Cremona, dove il portoghese fu espulso dopo una discussione con il quarto uomo Marco Serra. Uno striscione è stato esposto in curva sud: “Chiunque difende i colori di Roma è nostro alleato. Daje Mourinho!. Firmato dal gruppo Roma.

Pochi istanti prima erano apparsi altri due striscioni in tribuna Tevere: “Con Mourinho, a difesa della Roma” ePiù colpite, più combatteremo… In campo 11 Mourinho!. Al fischio d’inizio sono stato sventolati fazzoletti bianchi in tribuna Tevere e qualcuno anche in Monte Mario, ma contrariamente a quanto era stato annunciato alla vigilia della partita, non c’è stata una vera e propria pañolada. La forma di protesta nata in Spagna è stata circoscritta solo al settore delle tribune. L’iniziativa era stata annunciata dall’Associazione Italiana Roma Club.

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