Leggo (F. Balzani) – La carica dei cinquecento su un ring da pesi massimi. Lukaku e Osimhen preparano la sfida da Champions di sabato tra Roma e Napoli con un bagaglio di gol, tra club e nazionale, da far invidia a tutta la serie A: 375 quelli di Big Rom, 125 quelli di Victor, che ha cinque anni in meno del belga. Il totale è da brividi, così come lo è lo score dei 4 anni italiani dei due attaccanti: 90 i centri del romanista, 67 quelli dell’azzurro. I due condividono 7 centri in campionato finora e un futuro incerto tra tentazioni arabe e inglesi. Entrambi sperano di superare la cifra sabato sera, quando si troveranno faccia a faccia.
Intanto Mourinho aspetta la chiamata dei Friedkin (non prima di gennaio) e, nel corso di un evento benefico organizzato da Roma e Mater Dei presso l’associazione Casale Casaletto a La Rustica, ha mandato un messaggio difficilmente contestabile: “Ringrazio per l’affetto ma io e i miei non meritiamo applausi. Il fatto di venire qui deve essere assolutamente normale e naturale. L’applauso è per gli anonimi che fanno beneficenza. Nessuno sa della mia beneficenza. Si fa con la bocca chiusa e il cuore aperto. E come fanno queste persone che meritano il grande applauso di tutti”. Difficile non pensare al caso Chiara Ferragni.