Psg, Bayern Monaco, Inter, Lione, la nazionale portoghese, addirittura il Celtic Glasgow, ora anche la Roma. Inquieto e loquace, l’ingombrante fantasma di José Mourinho vaga per l’Europa alimentando i sogni dei tifosi di mezzo continente. Perché quindi inquieto? Perché a 56 anni è alla ricerca di una panchina che gli faccia scordare subito le amarezze dell’ultima deludente esperienza al Manchester United, dove la conquista dell’Europa League 2017 non è bastata a evitargli il licenziamento nel dicembre scorso. Curioso ad esempio il fatto che José non faccia passare settimana senza lasciare dietro sé qualche indizio sul proprio futuro: «In Francia? Possibile» (17 febbraio); «Voglio lavorare con persone che amo» (24 febbraio»); «Non andrò in Premier» (24 aprile). L’ultima indiscrezione, riportata da L’Equipe, riguarda la Roma. Che secondo il quotidiano francese avrebbe proposto un triennale, nel caso in cui il primo obiettivo dei giallorossi, Antonio Conte, dovesse scegliere un’altra soluzione. Roma-Mou resta però un’ipotesi improbabile. Così come un ritorno all’Inter. Sono in molti a essere convinti che dietro a questa inarrestabile serie di voci ci sia piuttosto una precisa strategia dell’entourage, finalizzata a mantenere alte le quotazioni del tecnico. Che resta e resterà lo Speciale, ma che inevitabilmente non ha più lo stesso appeal di qualche anno fa. Lo riporta il quotidiano Corriere della Sera.