Archiviata la pratica Empoli, la Roma si deve catapultare subito nell’Europa League. I giallorossi domani sera affronteranno l’Helsinki per la seconda giornata del Girone C. Josè Mourinho è intervenuto nella conferenza stampa prepartita per rispondere alle domande dei giornalisti presenti. Queste le sue parole:
L’importanza della partita col Tottenham è nella formazione o perché la considera una partita di riferimento?
La considero perché è la squadra più forte affrontata, è vero che era in amichevole. Non abbiamo avuto nessun problema difensivo. Per voi tante volte il focus è: il gol è responsabile questo giocatore o un altro. Anche con la difficoltà siamo stati sempre in controllo della situazione e per 90 minuti. L’atteggiamento era molto molto forte. Lo stesso non ho avuto per le altre partita.
Cosa ha visto dell’HJK Helsinki?
L’allenatore mi ha tratto attenzione. Mi piace la squadra, ho fatto l’analisi del match e li sto studiando da lunedì dopo la gara contro l’Empoli. Sono una squadra molto organizzata, hanno bellezza nella loro espressione di gioco. Con il Real Betis hanno perso ma è un risultato falso, questo significa che la qualità del calcio del Nord sta cambiando. Le squadre sono ben organizzate, il livello tecnico è migliorato, fisicamente ci sono sempre. La partita è difficile, magari la gente pensa sia facile ma non lo è.
Domani Zaniolo è pronto per giocare?
Sì domani gioca. Zaniolo è stato un infortunato senza tranquillità, voleva tornare il più presto possibile, ha lavorato forte con i medici, con i preparatori atletici, voleva stare a disposizione. Lunedì voleva rischiare, anche la partita voleva essere a disposizione. Ho deciso di cambiare dopo il 2-1, domani giocherà ma non so se avrà i 90′. Sono sicuro che sarà a un livello alto, ha molta motivazione ed è pieno di fiducia. Stava giocando molto bene prima dell’infortunio.
Il ruolo di Pellegrini con il ritorno di Zaniolo?
L’anno scorso ho parlato di tre Pellegrini, può fare tre ruoli diversi molto bene. È un giocatore che può fare tutto, è un peccato averne solo uno. Cerchiamo di dargli il ruolo o i ruoli dove si sente meglio, normale che non possa fare tutto insieme. La squadra è la cosa più importante e Lorenzo sa come capitano che la squadra è la cosa più importante, lui ha un’importanza totale in questa squadra. È un giocatore super importante per noi.
Piano B possibile per qualche cambio in difesa?
Piano B domani. Dei tre, ne giocheranno due. Lascio aperto il Piano B.
La condizione di Camara?
Non può giocare 90′. Quando è arrivato, non giocava dalla gara contro lo Slavia Praga ed era passato un mese. Non ha lavorato al meglio quando è arrivato perché aveva delle difficoltà fisiche. Sta imparando il nostro modo di giocare e il ruolo dei nostri centrocampisti, ma domani giocherà.
Bove e Svilar avranno spazio?
Gioca Rui Patricio, non mi piace la competizione. Svilar è un portiere di tanta qualità e ogni tanto giocherà ma non domani, non significa che giocherà tutte e sei le partite di Europa League. Bove sta crescendo, ricordo che quando sono arrivato era in Primavera. È un ragazzo intelligente, prende le cose in maniera seria e sta migliorando. Ogni opportunità che arriva la prende, che sia da titolare e che sia un minuto. Non so se farà come Zalewski l’anno scorso, è difficile da dire, però sta crescendo.