Alla vigilia del match di Europa League tra Roma e Slavia Praga, José Mourinho è intervenuto in conferenza stampa presso il centro sportivo Fulvio Bernardini:
Domani non sarà in panchina e neanche a San Siro. Pensa ci siano ancora due pesi e due misure nei sui confronti?
“Si lo penso e lo penso anche tu se questa è la domanda”.
N’Dicka domani ci sarà? Smalling a San Siro?
“Non abbiamo opzioni dietro. N’Dicka giocherà, Smalling nessun piano”.
Come sta Lukaku fisicamente e mentalmente?
“Lukaku giocherà una partita molto difficile. Lui è importante per noi, deve giocare sempre. Non sapevo che lui era così importante a Milano, perché quello che ha fatto nel senso di vincere lo scudetto, due coppe lo hanno già fatto 200 giocatore nell’Inter. Lukaku andare dall’Inter alla Roma per aiutare il suo mister è un dramma. Chalanoglu che passa dall’Inter al Milan è una meraviglia, Cannavaro Inter e poi Juve nessun problema. È una sorpresa per me che Lukaku sia così importante per l’Inter”.
Cosa pensa dello Slavia Praga?
“Ho visto tante loro partite, ho visto due Slavie. È completamente diverso nello stile e nel gioco. Domani non so quale avremo ma noi siamo preparati per entrambe le partite. Sono molto bravi, giocatori molto organizzati soprattutto in fase offensiva. C’è lo Slavia poi che costruisce di meno. È una squadra molto preparata e guardandoli sinceramente l’allenatore sarà molto bravo”.
Le sue impressioni contro lo Slavia quando allenava il Porto?
“È tanto tempo fa. Non ho mai giocato contro una squadra ceca in questi venti anni, il mio contatto con il loro calcio è da fuori. Ora ho avuto modo di guardare quattro cinque partite del loro campionato, si vede qualità nello gioco, nell’organizzazione dei giocatori è tutto molto bello. Ho perso il contatto con un grande amico che è Panek e vi chiedo il suo telefono per potermi riprende i contatti con lui”.
Ci sono giocatori che le piacciono di più nello Slavia?
“Abbiamo analizzato dal punto vista individuale tutto quanto, sono 5 o 6 giocatori che posso giocare in attacco. Cambiano spesso e questo può creare difficoltà. Sono un’ottima squadra”.
