Corriere della Sera (M. Ferretti) – Silenzio. Tutti in silenzio. Dan e Ryan Friedkin, in realtà, non hanno mai parlato, quindi il loro tacer non fa più notizia. Tiago Pinto invece non parla forse perché non ha molte cose da dire, avendo ancora un sacco di cose da fare. Comprensibile. E José Mourinho probabilmente non apre bocca per non essere costretto a dire cose che non pensa o a non dire cosa che pensa. Comprensibile bis.
Regna un silenzio che fa (molto) rumore, in Casa Roma. All’interno della quale ci sono un allenatore e un gm/ds in scadenza di contratto. Caso raro e pure un tantinello strano. Perché tutto questo autorizza qualsiasi tipo di ipotesi legata al futuro, oggi autentico rebus. Possibile che i proprietari del club non abbiano avuto voglia di dare il la ai rinnovi? Possibile, certo. Anzi, probabile. Ma occorre farsi una domanda: perché? Come mai i contratti vengono rinnovati (quando vengono rinnovati…) solo a pochi mesi dalla scadenza? Forse perché non ci sono stati – e non ci sono tuttora – i presupposti per arrivare in anticipo a una nuova firma? Lo scopriremo solo vivendo.