Il Messaggero (G. Lengua) – José Mourinho se ne va in vacanza e stacca la spina dopo una stagione snervante in cui ha sfiorato il suo 27esimo titolo in carriera. Il prossimo anno ha promesso che ci riproverà, sempre con la Roma, ma vorrebbe occuparsi esclusivamente di campo e lasciare le battaglie quotidiane a dirigenti in grado di combatterle. Ma quella condotta dopo la finale, con l’invettiva contro Taylor nel garage della Puskas, molto probabilmente l’ha persa: in arrivo una stangata dalla Uefa. 

Soprattutto Mou vorrebbe competere per grandi traguardi. Queste sono le basi per un futuro in giallorosso, ma ancora non ha fatto i conti con Dan Friedkin che quanto prima dovrà pianificare il budget per la prossima campagna acquisti. L’infortunio di Abraham cambia i piani, Tammy resterà a Roma, rientrerà nella seconda parte della stagione e Tiago Pinto dovrà prendere un altro attaccante, titolare.

Ci sarà tempo, ma Mou i primi di luglio quando convocherà la squadra per il raduno vorrà già avere quasi tutta la rosa a disposizione. La Uefa contestualmente controllerà ogni operazione, ma Mourinho vuole una rosa di 20/22 titolari per competere su tre fronti.