José Mourinho, allenatore della Roma, è stato intervistato durante il post-partita di Roma-Vitesse. Queste le sue parole:
MOURINHO A SKY SPORT
Ci si aspetta più qualità, ma è andata…
Ci si aspetta qualità da tutti. Ma per fortuna siamo noi al sorteggio.
È determinata la squadra nei momenti finali. Ha carattere…
Ha dei limiti a diversi livelli però se qualche mese fa si parlava di noi di non avere capacità di riuscire a controllare il risultato. Il disastro contro la Juve etc. Ora si parla dell’opposto, con questa capacità di resistere. È una qualità eterna. Sono dei momenti in questa momento. 8-9 partite senza sconfitta. C’era un gran rischio, con i supplementari in cui avresti rischiato. Abbiamo provato a chiuderla prima. Loro bravi: c’è una tendenza, questi scarsi. Io ti dico veramente, non conoscevo questo allenatore. È bravissimo. Che vuoi che ti dico? Siamo noi che non abbiamo giocato. La posizione di Dasa, credito a loro. Sono contento che abbiamo passato. Ovviamente non sono contento perchè tanti giocatori hanno giocato e quelli della Lazio hanno fumato la sigaretta insieme a Sarri.
Questa partita andava giocata così?
No, noi abbiamo preparato la partita con l’idea di vincere. Non abbiamo pensato al pareggio, abbiamo preparato non tanto dal punto di vista del campo, ma l’abbiamo preparata nell’unico modo: vincere. Fino all’1-0 di questo ragazzo fantastico, mi è sembrata la partita non dico controllata ma quasi. All’intervallo ho detto: ci sono tre cose su cui pensare. Le palle inattive, uno dei difensori loro e attenti alla profondità la terza è: attenzione a perdere la palla. Abbiamo sempre perso palla, gli attaccanti non sono riusciti a mantenerlo. A centrocampo abbiamo perso tanti palloni. Non abbiamo fatto una bella partita dal punto di vista tecnico. Abbiamo difeso bene, i 3 difensori hanno fatto bene. Dopo per me il carattere di giocare nei limiti. Noi siamo stati nella linea degli ultimi minuti, non abbiamo avuto paura. Giocava da terzo attaccante El Shaarawy non da quinto. Non è immeritato al 100%, ma nelle due partite è andata così. Ora pensiamo al derby, con tutto il rispetto. Sarri fuma la sigaretta, io devo pensare come recuperare i giocatori.
MOURINHO A DAZN
Partita difficile?
Soddisfatto di passare il turno, era quello che contava. Tanti potevano pensare ai supplementari e trenta minuti in più per poter gestire la partita, noi non abbiamo pensato così e siamo stati a cercare negli ultimi minuti a pareggiare.
Non mollare mai è la caratteristica di questa squadra?
Mi porta a casa il sorteggio. Una situazione di rischio. Mi è piaciuta la qualità del nostro gioco difensivo, abbiamo controllato bene la partita. I nostri attaccanti non hanno mai fermato la palla, i nostri terzini hanno perso palla in zone pericolose e anche i centrocampisti. Il Vitesse ha giocato una grande partita.
La stanchezza ha influito?
Una squadra stanca non segna mai all’ultimo minuto, se adesso si parla di noi che facciamo gol sempre all’ultimo ci sarà un motivo.
Come arriva la Roma al derby?
Arriva con 8 o 9 partite senza perdere. Non stiamo giocando bene, ma con tutte le nostre limitazioni questo è un dato positivo.