Corriere dello Sport (G. D’Ubaldo) – Il mercato della Roma non è finito e la possibilità di arrivare a Wijnaldum è reale. Tiago Pinto ci sta lavorando dal Portogallo, dopo aver ricevuto il via libera da Mourinho, che ha parlato con il giocatore e come gli capita sempre è stato convincente.
Dopo il like dell’olandese al post di Dybala in maglia giallorossa, anche il fratello di Georginio, Gilino, ha cominciato a seguire la Roma sui social. Un altro indizio. Intermediari vicini all’operazione la danno molto vicina, ma va sistemata ancora la spartizione dell’ingaggio con il Psg. L’olandese ha dato il suo ok, ma non vuole rimetterci soldi. Può arrivare alla Roma solo se il Psg paga metà ingaggio, nessun club potrebbe accollarsi uno stipendio da quasi nove milioni.
Dopo il colpo Dybala Tiago Pinto deve sistemare il centrocampo, affiancando a Matic un altro giocatore di qualità. Tramontato Frattesi, Wijnaldum è un elemento che Mourinho conosce bene, per averlo avuto per tanti anni avversario in Premier. A novembre compie 32 anni, ma è un calciatore integro e con una gran voglia di rilanciarsi in vista del Mondiale. Nella scorsa stagione ha giocato 38 partite, ma per quasi la metà delle quali è partito dalla panchina.
Finora non c’è accordo tra i due club, ma si continua a lavorare e la prossima settimana potrebbe essere quella decisiva. Wijnaldum vuole la Roma, ma il club giallorosso deve far rientrare l’operazione nei propri parametri. Il problema è l’ingaggio e il prestito che la Roma non vuole vincolato all’obbligo. Friedkin, che ha ottimi rapporti con il presidente del Psg, ha dato l’ok all’operazione. La parte fissa del contratto di Wijnaldum non può superare quella offerta a Dybala, vale a dire 4,5 milioni. È una situazione sulla quale si continuerà a lavorare.