Corriere della Sera (G. Piacentini) – È bastato un gol di Ola Solbakken, alla prima da titolare in maglia giallorossa, per regalare alla Roma il successo contro il Verona. Nel giorno in cui tutto lo stadio si è stretto intorno ai Fedayn, gruppo storico del tifo giallorosso, entrato in curva per la prima volta in 50 anni senza il proprio striscione, Mourinho ha trovato una Roma con meno qualità senza Dybala, Pellegrini, Matic e poi Abraham ma col cuore: a fine partita lo Special One ha raggruppato la squadra intorno alla panchina e ha parlato ai giocatori.
“Ho fatto i complimenti – le parole del tecnico – a tutti, perché hanno vinto tutti insieme. Hanno vinto loro, con uno spirito di gruppo e di sacrificio fantastici, giocando molto bene contro una squadra difficile. E stata una vittoria meritata dei ragazzi, che hanno fatto un grandissimo sacrificio. Ci sono circostanze difficili che la gente non capisce o non vuole capire, anche per questo sono grato alla squadra“.