La Repubblica (F. Ferrazza) – La richiesta è chiara: un centrocampista e un terzino destro. Mourinho – che nel giorno del suo arrivo aveva del resto chiesto ” dei regali” alla società – è stato molto diretto con i Friedkin e Tiago Pinto, convinto che alla sua Roma zoppicante, fresca di otto gol presi in due partite dal Bodo Glimt, serva un intervento importante a gennaio sul mercato.
E il nome che sulla fascia destra gli piace più di tutti è quello del ventinovenne polacco della Sampdoria, Bartosz Bereszynski. Un terzino non “vecchie maniere”, a cui piace spingere molto e con una buona personalità. Il portoghese lo considera un giocatore esperto, caratteristica che chiede nella ricerca dei rinforzi da mettere in un gruppo che è composto da molti ragazzi senza ancora troppo pelo sullo stomaco.
Bereszynsky è titolare della nazionale polacca, ha carattere e verrebbe di corsa nella capitale come alternativa a Karsdorp che, di fatto, non ha sostituti (Reynolds non è considerato da Mou e a gennaio andrà in prestito). Il giocatore ha il contratto con la Samp che scade nel 2023, e nella finestra di riparazione la Roma potrebbe prenderlo per una cifra intorno ai 6-7 milioni di euro, visti anche gli ottimi rapporti con il club di Genova, al quale, la scorsa estate, i giallorossi hanno girato in prestito l’esterno d’attacco Riccardo Ciervo.
Il discorso tra club potrebbe quindi intavolarsi sul passaggio anche di altri giovani sulla via Roma-Genova, vedi Darboe, con la Sampdoria aperta al dialogo. Nel frattempo, sempre in tema terzini, Vina, alle prese con una lieve distorsione, non verrà convocato dall’Uruguay nella prossima sosta del campionato.