Il Corriere dello Sport (L.Scalia) – Mourinho ha deciso di testare i talenti del settore giovanile nei primi giorni di lavoro a Trigoria, inglobandoli alla prima squadra. Nel gruppo ci sono le stelle della Primavera, da Volpato a Tripi, da Mastrantonio a Missori, da Faticanti a Persson, ma anche Mate Ivkovic, centrocampista di nazionalità croata, che rappresenta il grande colpo dello scorso mercato invernale del vivaio. Per lui si è mosso in prima persona Tiago Pinto e l’affare si è chiuso per mezzo milione di euro. Una cifra importante, considerando che ha compiuto 16 anni il 4 gennaio. Lo volevano mettere sotto contratto un po’ tutti, in Italia si erano mosse Juventus e Atalanta, ma la concorrenza arrivava anche dall’estero, in particolare dal Salisburgo. Il suo nome, del resto, era in cima ai report degli scout dei club di mezza Europa, complice un fisico che non passa sotto traccia (è alto 1.91 cm).
A Trigoria si è ambientato in fretta e i dirigenti giallorossi hanno deciso di farlo giocare in Under 17 sotto età. Lui ha risposto da predestinato, titolare fisso in cabina di regia. Nel semestre ha raccolto anche due presenze in Under 18, ma ancora non ha esordito in Primavera ma a meno di clamorose sorprese, il 10 luglio dovrebbe essere convocato per il raduno della nuova annata della Primavera targata Federico Guidi e svolgerà il ritiro a Cascia. Intanto, però, si gode l’aria di Trigoria in compagnia dei campioni veri.