La Gazzetta dello Sport (A.Pugliese) – Poteva sicuramente andare meglio, ma se la Roma deve temere due squadre come Trabzonspor e Molde, allora significa che bisognerà rivedere anche molti dei discorsi e dei sogni fatti. L’esordio ufficiale dell’allenatore portoghese arriverà o sulle coste del Mar Nero o su quelle fredde del Mar di Norvegia, dipenderà tutto dall’esito del terzo turno preliminare di Conference League, che ufficializzerà il nome della prossima avversaria della Roma.
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Il Trabzonspor, tra l’altro, può contare su due ex giallorossi, Gervinho e Bruno Peres, che sveleranno segreti più o meno reali ad Avci, il tecnico che nella scorsa stagione ha portato la squadra al quarto posto. Insieme ai due ex c’è anche una vecchia conoscenza della Serie A, Marek Hamsik, che ha scelto la Turchia dopo l’esperienza in Cina, oltre ai due nazionali turchi che hanno affrontato l’Italia all’Europeo, il portiere Cakir e il centrocampista offensivo Omur. Diverso è invece il Molde, una squadra costituita quasi esclusivamente di norvegesi e che rappresenta una cittadina di circa trentamila persone. Sembrerebbe un ostacolo facile, ma la squadra allenata da Erling Moe è in testa al campionato norvegese dopo 14 giornate, è una squadra già rodata, che può essere un’insidia dal punto di vista del ritmo e della condizione fisica.