Corriere della Sera (L. Valdiserri) – Avanti con i titolarissimi e senza Zaniolo, che anche ieri non si è allenato con il gruppo e che, a questo punto, non dovrebbe essere neppure nella lista dei convocati per la trasferta norvegese. La Roma tornerà a Bodo, sul luogo del delitto (la sconfitta 1-6 nella partita del girone di qualificazione della Conference League), e anche questa volta il numero 22 non sarà presente.
L’ipotesi più probabile è che resti a Trigoria per recuperare al meglio in vista della partita di domenica contro la Salernitana, visto che il Giudice sportivo ha squalificato per una giornata Lorenzo Pellegrini, che nel finale della partita contro la Samp ha cercato e trovato il cartellino giallo che gli permetterà di non saltare le trasferte di Napoli e di San Siro contro l’Inter.
Zaniolo è tornato dalla Nazionale con un affaticamento muscolare. In azzurro ha giocato solo i primi 45’ dell’amichevole contro la Turchia. Mourinho, come fa spesso, ha detto e non detto quando è stato interrogato sul reale peso dell’infortunio. La risposta, per lo Special One, è da chiedere non a lui ma all’entourage del calciatore. La speranza, insomma, è che al dolore fisico non si aggiunga anche un dolore mentale dopo la panchina nel derby, la tribuna in Italia-Macedonia del Nord e la sostituzione contro Under e compagni.
Non è da sottovalutare, parlando di affaticamento muscolare, anche il lungo viaggio per arrivare a Bodo, il campo in sintetico che provocò tanti problemi alla Roma (sono state provate anche calzature speciali) e lo sbalzo di temperatura tra Roma e Bodo: il giorno della partita sono previsti -3 di minima e 4 di massima.