Vincenzo Montella, tecnico del Milan, è stato intervistato durante il post partita di Roma-Milan 1-0. Queste le sue parole:
MONTELLA A MEDIASET
Il Milan ha fatto una buona partita, dopo 20′ bloccati tatticamente, siamo venuti fuori noi, potevamo sbloccarla con il rigore, peccato per la sconfitta perché non la meritiamo. Siamo sulla strada giusta e siamo competitivi, mi dispiace per i miei ragazzi, ci credono e sono convinti di ciò che fanno. Con una vittoria nella prossima partita, avremmo mezzo piede in Europa League. Oggi la Roma è stata più fortunata, nessuno ci ha messo sotto sul piano della forza, la squadra è convinta della sua forza, manca solo un po’ di esperienza, oggi la Roma ha vinto per un episodio. Il nostro obiettivo è l’Europa League, sono 2-3 anni che si manca in Europa, dobbiamo consolidare la classifica.
I cambi?
Ho cambiato Lapadula perché era stanchissimo, l’avevo visto in calo. Stesso discorso per Bertolacci
Niang?
Evidentemente deve migliorare qualcosa (ride, ndr). Se non se la fosse sentita, avrebbe tirato Lapadula. Dispiace per M’Baye.
Chi lo tira il prossimo rigore?
Vediamo. Pasalic e Locatelli hanno giocato bene, poi è chiaro che Kucka, che oggi mancava, ha altre caratteristiche. Juventus-Roma? Mi interessa veramente poco, pensiamo al nostro impegno contro l’Atalanta. Sono un professionista in questo momento.
Le parole di Spalletti?
Ho già allenato la Roma, forse se l’è dimenticato. Quando ho smesso di giocare a calcio, c’era Spalletti. Nel futuro, chissà.
MONTELLA A SKY
Sul gol di Nainggolan chi è che non ha accorciato?
Sinceramente ora non ho presente l’azione. Credo che però questa partita ha dato e detto tanti spunti interessanti. Ora focalizzarsi forse sull’unico errore che abbiamo fatto mi sembra eccessivo. Io preferisco focalizzarmi sul complesso della partita. Credo però che sia stato un rinvio sbagliato di Romagnoli. A livello aereo hanno vinto loro. poi Nainggolan ha fatto un gran gol, complimenti a lui.
Questo Milan ha concesso pochissimo al miglior attacco della Serie A.
La partita è stata bloccata per più di 20 minuti, dove le squadre si sono rispettate. Poi noi abbiamo preso il pallino del gioco in mano e potevamo passare in vantaggio. Si aveva la sensazione di gestire bene la partita. Questo episodio ha rotto l’equilibrio. Mi dispiace per il risultato e non per la classifica. I ragazzi non meritavano di perdere la partita. Oggi il Milan non mi è sembrato fortunato come si dice ultimamente. Siamo sulla strada giusta, abbiamo fatto una buona partita contro una squadra matura e di spessore. Loro hanno tanti giocatori di qualità, ora il Milan deve essere contento di questa prestazione e pensare al futuro con fiducia.
Montella lei ha azzeccato tante cose tranne però il rigorista?
Probabilmente sì (ride ndr).
Cambierete alla prossima?
Vediamo vediamo. Per me Niang era il miglior rigorista che avevamo in campo. Peccato per questi due errori consecutivi. Domenica scorsa abbiamo vinto ed era stata fortunato, quest’oggi no invece.
Oggi Niang ha deluso?
Per me per l’atteggiamento e la presenza è cresciuto molto in questi mesi. Ovviamente ci sono anche gli avversari. Rudiger era un cliente molto difficile e Niang non è stato in grado di prevalere. A livello tattico ha fatto tutto quello che gli ho chiesto. Se ha queste basi in futuro saprà fare bene e non commettere gli stessi errori del passato.
Avete pagato un po’ il fatto di aver dei giocatori un po’ indietro di condizione, vedi Mati Fernandez?
No perché lui stava bene, anche se era difficile entrare in partita. L’approccio c’è stato. Sono contento perché la squadra ha giocato alla pari con una grande. E’ stata matura. Noi siamo più giovani e non posso chiedere di più ai miei sotto l’aspetto dell’interpretazione dei momenti delle partite. La maturità non gliela posso chiedere a questi ragazzi. Non posso dirgli di non rischiare perché altrimenti non sarebbero loro stessi. Le loro leggerezze ci hanno portati fino a qui e noi dobbiamo sostenerli ed incoraggiarli perché ci stanno dando grande risposte.
La panchina non è all’altezza di quello che state facendo?
Questa è un domanda trappola (ride, ndr). I giocatori che ci sono ci stanno dando grandi soddisfazioni, poi vedremo. C’è tempo. Non ho voglia di perdere energie per quello che succederà in futuro.
MONTELLA IN CONFERENZA STAMPA
Ho visto due squadre che si sono rispettate, si sono equivalse e studiate. Poi il Milan è venuto fuori col palleggio, dal campo ho avuto la sensazione che la squadra stesse prevalendo, col rigore lo potevamo sentenziare e non è successo. Va considerato che la Roma ha il miglior attacco e dispone di calciatori maturi, però nonostante venisse da una serie record di vittorie in casa, non si aveva la sensazione che stesse mettendo sotto il Milan. Complimenti a Nainggolan, dopo il gol abbiamo preso campo in modo disordinato. Abbiamo fatto una grandissima partita in relazione all’avversario, accettiamo la sconfitta, c’è amarezza, i ragazzi erano dispiaciuti ma faccio loro i complimenti per la prestazione. Un piacere vedermi? Ci credo, mi battete sempre (ride, ndr)!
Scelta l’anti-Juve?
La Juve ha qualcosa in più di tutte, la Roma è costruita per lo scudetto, c’è un percorso, la Roma dispone di grandissimi giocatori. Siamo all’inizio.
Più autostima?
Considerazione giusta, è quello che ho detto ai ragazzi. È stata una grande prestazione, i ragazzi devono essere convinti. In 16 partite non ho trovato una squadra che ha giocato meglio di noi nella singola gara. Tutti punti che abbiamo li abbiamo conquistati sul campo. Stiamo crescendo e lo stanno facendo anche gli altri. Se vinciamo domenica con l’Atalanta saremo a 7 punti dalla sesta, un buon passo verso l’Europa. C’è da vedere le cose positive. La squadra mi segue, cresce, è convinta, ha spirito, ha gruppo anche in quelli che giocano meno. Questo porta a migliorare, nulla è permanente, dipende da quello che riusciremo a fare nei prossimi mesi.
Donnarumma troppo avanti sul sinistro di Nainggolan?
Non l’ho visto, sono stato già male vedendolo in diretta.
Rigoristi?
Vedremo, bisogna capire lo stato mentale di un giocatore. Vedremo nei prossimi giorni, dipende dal momento.
Recupero di Bacca?
Giocatore importante, ha una media importante. Manca, a prescindere da quello che crei. Lo aspettiamo, come Bonaventura e Calabria, ci dimentichiamo anche dell’assenza di Montolivo. Chi sta giocando dimostra di valere la maglia.
Come si batte la Juve?
Non lo so, sicuramente Spalletti è più esperto di me. Come vedo tatticamente il match? Non lo so, vanno viste e lette rispetto alla tua strategia, fatico già a preparare le mie, ognuno ha collaboratori perché non ce la fa, saprà farsi supportare.
Gli applausi dei tifosi della Roma?
Mi sento a casa qui, c’è un rapporto di affetto continuo, è la cosa che mi rende più orgoglioso sentire ragazzini che mi chiamano per nome che non si possono ricordare di quando giocavo nella Roma. Mi sento a casa.
Le previsioni di Spalletti?
Si è dimenticato che la Roma l’ho già allenata (ride, ndr).
Perché Niang e non Honda?
Perché devo scegliere, è una scelta.