Pagine Romaniste (Alessio Nardo) – Tu chiamale, se vuoi, rivoluzioni. E’ il trading, strategia prescelta dalla Roma per tentare di competere ai livelli più alti e che in effetti, in questi anni, qualche risultato concreto l’ha prodotto, visti i 5 podi consecutivi in campionato e il raggiungimento, nell’ultima stagione, delle semifinali di Champions League. Costi di gestione alti, coperti (in assenza di ricavi alternativi consistenti, anche se ora il main sponsor c’è) dagli introiti delle cessioni che in parte, ovviamente, vengono reinvestiti.
Dunque, tante operazioni ogni anno. Sia in entrata che in uscita. E stavolta il direttore sportivo Monchi ci ha davvero sorpresi, visto che difficilmente al 24 giugno abbiamo contato, in tutta la nostra storia, ben 9 acquisti nuovi di zecca. Due innesti per il pacchetto centrale di difesa: l’esperto Ivan Marcano, giunto a parametro zero dal Porto, e il baby francese William Blanda, classe 2000, reduce da 5 presenze in Ligue 2 con la casacca del Lens. Oltre a loro, Davide Santon, 27enne ex erede di Facchetti e Maldini che negli anni ha perso la retta via, e che in giallorosso dovrà necessariamente cercare di ritrovarla per rilanciarsi ai massimi livelli. In porta ecco Antonio Mirante, probabile secondo, anche se non si sa ancora di chi. A centrocampo spazio alla frizzante energia di Bryan Cristante, tra i protagonisti assoluti della bella stagione atalantina, e al talento del 21enne croato Ante Coric, proveniente da quell’impressionante nido di geni calcistici che è la Dinamo Zagabria. In più Nicolò Zaniolo, 14 gol in Primavera e scudetto conquistato con l’Inter di Stefano Vecchi. Un ragazzino prodigio che potrà soltanto crescere, ammirando da vicino le giocate di Javier Pastore, 29 anni, di ritorno in Italia dopo 7 anni di alti e bassi, ma soprattutto di vittorie, al Paris Saint Germain. Infine, il più intrigante dei 9: Justin Kluivert, anni 19, un diamante diversissimo dal babbo Patrick ma straordinariamente promettente. In molti, quasi tutti, sono disposti a scommettere su un futuro radioso del fanciullo orange.
Nell’estate 2017, la prima di Monchi da ds della Roma, gli acquisti in tutto furono 8. Per i ruoli di terzino destro e difensore centrale arrivarono Rick Karsdorp e Hector Moreno: 7 presenze ufficiali in due, chi per gravi problemi fisici e chi per scelte tecniche di mister Di Francesco. A sinistra, Aleksandar Kolarov, il vero asso agguantato dal dirigente spagnolo. 5 milioni per il serbo, un affarone da standing ovation. Stessa cifra garantita al Lione per l’acquisizione di Maxime Gonalons, altro “presunto” leader di assoluta esperienza che a dir la verità, a differenza di Kolarov, ha dato molto meno alla causa. Rendimento altalenante per Lorenzo Pellegrini, riportato a Roma dopo l’ottimo biennio al Sassuolo, stesso club di provenienza di Gregoire Defrel, alle prese con una stagione a dir poco tribolata, soprattutto per via dei tanti infortuni. Non è andata molto meglio a Patrik Schick, il grande investimento giallorosso, a cui verrà necessariamente concessa un’ulteriore stagione per riscattarsi. La sorpresa è stata invece Cengiz Under, sbarcato da Istanbul per circa 13 milioni, cifra considerata da molti esagerata per un ragazzino semisconosciuto. Il campo ha poi parlato: oggi Under vale quantomeno il doppio dei soldi spesi per il suo acquisto. Questo il passato. Il presente dice 9 e probabilmente non è finita qui, al netto di cessioni dolorose che già stanno avvenendo e che avverranno. L’ennesimo restyling ad una Roma che dalla prima settimana di luglio ricomincerà la caccia a quel trofeo che manca ormai da troppo tempo.
ACQUISTI ESTATE 2017
Rick Karsdorp (Feyenoord)
Hector Moreno (PSV Eindhoven)
Aleksandar Kolarov (Manchester City)
Lorenzo Pellegrini (Sassuolo)
Maxime Gonalons (Lione)
Gregoire Defrel (Sassuolo)
Patrik Schick (Sampdoria)
Cengiz Under (Istanbul Basaksehir)
ACQUISTI ESTATE 2018
Antonio Mirante (Bologna)
Ivan Marcano (svincolato, Porto)
William Bianda (Lens)
Davide Santon (Inter)
Nicolò Zaniolo (Inter)
Ante Coric (Dinamo Zagabria)
Bryan Cristante (Atalanta)
Javier Pastore (Paris SG)
Justin Kluivert (Ajax)