Corriere dello Sport (G.D’Ubaldo) – Monchi studia la Roma. In occasione di Roma-Fiorentina un uomo del suo staff era all’Olimpico, accreditato dal club giallorosso. Oscar Arias Suarez, 51 anni, attualmente segretario tecnico del Siviglia, è uno dei più stretti collaboratori di Monchi, tra l’altro indicato anche come possibile sostituto del direttore sportivo più influente in Spagna. Era in tribuna Monte Mario. Monchi ha incontrato Pallotta a Londra, gli è stata offerta la possibilità di venire alla Roma, ma lo spagnolo ha preso tempo. Non ha ancora deciso. Ma anche ai suoi più stretti collaboratori Monchi ha manifestato l’intenzione di lasciare Siviglia, dopo tanti anni di successi. E’ un uomo particolare, deve sentire suo l’ambiente dove lavora. Monchi lavora con uno staff, una struttura di tre collaboratori che vorrebbe portare con sè. Ne fa parte anche il figlio, che vive a Londra e qualche volta va a vedere partite e seguire giocatori. Una delle situazioni da definire con la Roma è proprio la questione dei collaboratori. E’ difficile che riesca a portarli con sè e proprio Oscar Arias Suarez è in corsa per essere il suo successore. Un’altra delle situazioni da definire è quella della clausola di cinque milioni che il nuovo club di Monchi dovrebbe pagare al Siviglia. Ma sembra che ci sia un modo per superare quella penale, o almeno per ridurla. Nel caso non fosse possibile, la società giallorossa si farebbe carico della clausola negoziando poi la cifra all’interno del contratto per il futuro ds.
IL PARIS SAINT GERMAIN – Già da tempo il nome di Monchi è stato accostato la Roma. Come avevamo anticipato è stato uno dei primi profili presi in considerazione a ottobre, subito dopo le dimissioni di Walter Sabatini. Conferme dell’interessamento sono arrivate da più parti. E in modo indiretto erano arrivate anche da Monchi, che recentemente aveva cambiato foto del suo profilo su Twitter e aveva deciso di mettere l’immagine di lui seduto sui gradini dello stadio dove giocano i Boston Celtics di Pallotta e soci. Inoltre in questi mesi il dirigente spagnolo ha più volte dichiarato di voler fare un’esperienza all’estero. «Francia e Italia sono adatte per il mio lavoro». Anche il Paris Saint Germain ha sondato lo spagnolo, molto legato a Emery, l’allenatore con il quale ha costruito i successi del Siviglia.
IL SEGNALE – Anche in Spagna sono arrivate conferme. I giornali hanno riportato spesso l’imminente passaggio di Monchi in giallorosso. Con la Roma c’è un’intesa, che andrà solo formalizzata quando Monchi avrà sciolto le riserve. L’interesse della Roma per Monchi non è mai stato smentito e il direttore sportivo spagnolo ha il profilo internazionale che piace a Pallotta. Monchi è seriamente intenzionato a cambiare a giugno. Qualche tempo fa il presidente del Siviglia, José Castro, è stato chiaro: «Monchi? Non si può obbligare qualcuno a stare dove non vuole stare». Negli ultimi tempi la Roma è stata in apprensione per la questione dello stadio, ma ora che sembra tutto risolto in maniera positiva il presidente Pallotta è pronto a programmare il futuro della società. Il ds spagnolo è un obiettivo importante per il numero uno giallorosso. Monchi era stato contattato da Franco Baldini, il consulente della Roma che da Londra offre i suoi consigli a Pallotta. I due si sono conosciuti nel periodo in cui lavoravano a Madrid, l’italiano al Real e lo spagnolo all’Atletico. Tra i due c’è sempre stata stima reciproca, il rapporto è sempre rimasto vivo