La Repubblica (M. Juric) – Sembrano non finire mai i guai per Nicolò Zaniolo, che sta vivendo un momento molto complicato con la maglia giallorossa. Tra polemiche, fischi e crisi d’identità, il 22 giallorosso sembra essersi avvitato in una spirale negativa da cui non riesce ad uscire.
Ieri sera l’ultima sfortunata puntata della telenovela. Questa volta ci si è messa un’influenza intestinale che lo ha costretto a dare forfait per Roma-Fiorentina. Un intoppo imprevisto a coronamento una settimana complicata per l’attaccante giallorosso. Dopo il pareggio contro il Milan, Zaniolo era stato pubblicamente criticato da Vincent Candela. Dichiarazioni che avevano fatto esplodere José Mourinho.
Un nervosismo reso evidente dallo stesso calciatore, visibilmente irrequieto in campo e ormai in lotta perenne con gli arbitri. “Lui dà sempre tutto quello che ha“, era stata la conclusione quasi paterna di Mourinho. Zaniolo è in crisi tecnica e psicologica, inutile girarci attorno.
Il futuro in giallorosso è un rebus e il tanto agognato rinnovo di contratto non è un argomento all’ordine del giorno per la società. La Roma vuole avere delle risposte dal campo, solo dopo si sederà al tavolo delle trattative per parlare di rinnovo. E questo essere sempre sotto esame sta consumando il 22 giallorosso, ormai preda di una smania perenne nel dover dimostrare il suo valore.