Proprio Rocchi, l’arbitro ritenuto dai più il migliore del nostro campionato, ha macchiato la giornata praticamente perfetta condotta dai suoi colleghi fino a ieri sera. Come scrive La Gazzetta dello Sport, c’è però un concorso di colpa: l’esperto Var Fabbri avrebbe dovuto ravvisare il fallo da rigore e suggerire l’on field review. Che abbia preso troppo alla lettera le ultime indicazioni di Nicola Rizzoli? “In certi casi una capatina al monitor non costa nulla – ha suggerito il designatore – soprattutto sui falli di mano”. Soprattutto, non solo. L’episodio di ieri conferma la potenza della Var e la sua imprescindibilità. Come potremmo farne a meno, oggi? Sarebbe un po’ come tornare all’analogico, o al telefono fisso.