Milan-Roma, le probabili formazioni e dove vederla: Abraham punta, Zaniolo c’è. Zalewski favorito

Pagine Romaniste (R. Gentili) – Un solo passo, dal dischetto, si è rivelato bastevole per depennare il Bologna e incanalare sul giusto binario il nuovo anno. Alla seconda stazione, però, servirà di più per passare, a maggior ragione se si vuole tenere saldamente in alto l’asticella delle dichiarate ambizioni.

Scaldati i motori con la vittoria contro gli emiliani del polemico Motta, la Roma affronta a tutta la visita in casa del Milan campione d’Italia e al passo con il capolista Napoli, frenato al rientro in campionato contro l’Inter proprio a San Siro.

La sfida è di quelle che definire impresa non è eresia. L’escamotage, però, potrebbe essere già trovato. E provato. Una similitudine fa abbandonare il mondo romanista a replicanti e vittoriose fantasie. In un campionato costellato da sali e scendi, il picco più alto è stato raggiunto ad ottobre, proprio al Meazza, vestito in quell’occasione con i colori nerazzurri. La squadra di Inzaghi, ora avanti di tre lunghezze (33 e 30), l’ultima volta che ha fatto registrare una caduta in casa e subìto l’ultima sconfitta casalinga proprio dalla Roma.

Come allora, anche domani il pilota della montagna russa targata Roma cederà il comando al fedele assistente, automaticamente abile nel non sbagliare mai traiettoria. Mourinho sarà infatti nuovamente assente per via della seconda, ed ultima, giornata di squalifica da scontare.

Da temere, stando ai numeri, c’è poco se non nulla. Nelle quattro occasioni in cui Mou non ha preso posto in panchina, la gestione è andata al co-pilota: Foti non ha tentennato e, anzi, a tenuto ben saldo il controllo facendo en plein di punti. Per ultimi, appunto, i tre di mercoledì che hanno fatto prendere l’ascensore per il sesto posto, in scomoda coabitazione con la Lazio, avanti per gli scontri diretti. Sali e scendi delle altre permettendo, la possibilità di acciuffare la terra che porta all’Olimpo è lì, a portata di mano e distante tre passi. A tendere la mano per salire tutti insieme ci saranno 4mila tifosi romanisti, coesi sempre di più con la squadra e a vestire di giallorosso il settore ospiti, andato sold out.

Curioso notare come il Milan non perda a San Siro – ogni settore sarà tutto esaurito – da settembre contro il Napoli. Nelle ultime due battute prima della pausa Mondiale – tirerà anche aria di rivincita tra il campione Dybala da una parte e Giroud e Hernandez dall’altra – i rossoneri di Pioli si sono stoppati (0-0) con la Cremonese e poi ripresi con la Fiorentina (2-1). Con lo stesso filo conduttore è stato avviato il 2023: un quarto d’ora all’alba del match, ed apprensione nel finale, per superare la coriacea Salernitana e confermarsi a ridosso del Napoli.

LE PROBABILI FORMAZIONI DI MILAN-ROMA

L’alto livello ed importanza della partita, dovrebbero indurre Mourinho a fare qualche aggiustamento. Pellegrini e Cristante a centrocampo, Celik è certo di essere il titolare sulla corsia di destra, valutazioni in corso per l’altro out. El Shaarawy non ha convinto più di tanto: Zalewski si prepara. Spinazzola, che come la Roma a San Siro ha vissuto la miglior prestazione stagionale con quel perfetto assist per Dybala, attende.

La Joya sa come uscire con il bottino pieno da San Siro: lo ha confermato contro l’Inter, ci proverà anche quest’oggi guidando i compagni che vivono della sua luce riflessa. Sarà con Zaniolo dietro Abraham, candidato a tornare titolare.

Non subirà variazioni la difesa: Mancini, Smalling – eroe del successo contro l’Inter – ed Ibanez il terzetto, Rui Patricio in porta.

Squadra che vince non si cambia. Pioli confermerà la formazione di Salerno: Tatarusanu ancora preferito all’ex Mirante, capitan Calabria e Hernandez terzini mentre Kalulu-Tomori sarà la coppia di centrali. In mediana Tonali e Bennacer, al centro della trequarti, dunque, Diaz dall’inizio: lo spagnolo è candidato a vincere nuovamente il ballottaggio con De Ketelaere. Ci sarà, sulla destra, il connazionale Saelemaekers; Leao a sinistra e Giroud unica punta.

DOVE VEDERE MILAN-ROMA

MilanRoma sarà trasmessa in esclusiva da Dazn. Il fischio d’inizio è in programma alle 20:45, attorno alle 20 ci sarà il collegamento con il prepartita. Pierluigi Pardo racconterà il big match dei San Siro con il supporto tecnico di Massimo Gobbi.

MILAN-ROMA, ARBITRA MASSA. IRRATI AL VAR

La direzione di gara di Milan-Roma è affidata a Davide Massa. Alessandro Lo Cicero e Damiano Di Iorio gli assistenti. Gianluca Aureliano il quarto uomo. Al Var Massimiliano Irrati, mentre all’Avar Marco Piccinini.

Il fischietto ligure della sezione di Imperia ha diretto i giallorossi ben 24 volte, come mai ha fatto con nessun’altra squadra. Il bilancio è di 10 vittorie, 9 pareggi e 5 sconfitte. Curiosamente, il solo precedente stagionale è la vittoria (1-2) contro l’Inter.

Sono 16 invece i precedenti con Milan: 6 vittorie e sconfitte, 4 le sconfitte. Positivo l’unico precedente della stagione corrente: 1-2 in casa del Verona.

È negativo il saldo di Irrati nelle vesti di varista con la Roma: 10 sconfitte e 4 vittorie. Primo incrocio in questa stagione, tutti negativi i tre della passata: derby (3-2), Bologna (1-0) e Inter (3-1). Uno il precedente della stagione corrente: il ko interno con il Napoli (1-2).

LE PROBABILI FORMAZIONI

AC MILAN (4-2-3-1): Tatarusanu; Calabria, Kalulu, Tomori, Hernandez; Bennacer, Tonali; Saelemaekers, Diaz, Leao; Giroud.
A disposizione: Mirante, Jungdal, Dest, Thiaw, Gabbia, Vranckx, Pobega, Bakayoko, Adli, De Ketelaere, Lazetic.
Allenatore: Stefano Pioli.
Indisponibili: Maignan, Florenzi, Kjaer, Ballo-Touré, Messias, Krunic ,Rebic, Origi, Ibrahimovic.
Diffidati: Tonali.
Squalificati: -.

AS ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Celik, Cristante, Pellegrini, Zalewski; Dybala, Zaniolo; Abraham.
A disposizione: Svilar, Kumbulla, Vina, Spinazzola, Matic, Camara, Tahirovic, Bove, El Shaarawy, Volpato, Solbakken, Shomurodov, Belotti.
Allenatore: José Mourinho (in panchina Salvatore Foti).
Indisponibili: Darboe, Wijnaldum.
Altri: Karsdorp (non convocato).
Diffidati: Mancini, Cristante e Ibanez.
Squalificati:-.

Arbitro: Massa.
Assistenti: Lo Cicero e Di Iorio.
IV Uomo: Aureliano.
Var: Irrati.
Avar. Piccinini.

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