Dopo la sconfitta per 0-1 firmata Gianluca Mancini, Stefano Pioli ha parlato ai microfoni di Sky Sport della sfida d’andata con i giallorossi. Queste le sue dichiarazioni:
Non è stato il solito Milan…
Abbiamo avuto qualche difficolta nel primo tempo. Dovevamo essere più coraggiosi. Abbiamo lasciato troppe giocate tra le linee a loro. Un paio di situazioni le hanno create, ma abbiamo preso gol su calcio d’angolo. Sono situazioni che possono pesare, poi la partita l’abbiamo fatta. Il pareggio ci stava. Ci sarà un’altra partita e credo che la squadra possa fare di più e meglio.
E‘ mancato qualcosa dal punto di vista tattico?
El Shaarawy a destra non ce lo aspettavamo, ma non è cambiato niente. Hanno provato ad ostacolare Theo e Leao. Abbiamo creato situazioni ma non con precisione e qualità. Poi la partita è diventata più difficile. Nel secondo tempo la squadra mi è piaciuta di più. Certo che ti devi prendere dei rischi se vuoi andare a prendere una squadra con così tanta qualità.
La preoccupa di più lo svantaggio o la partita incolore di qualche big come Leao?
No, non mi preoccupa. Anzi, mi aspetto tanto orgoglio, volontà e dimostrare che siamo una grande squadra. Non sarà facile ribaltarla, ma ho detto ai ragazzi che se c’è una squadra che ci può riuscire siamo noi.
Dove doveva essere più coraggiosa la tua squadra?
All’inizio abbiamo mantenuto il 2 vs 1 con Lukaku e quindi non siamo riusciti a recuperare tanti palloni a centrocampo. Nel secondo tempo lo abbiamo fatto meglio, poi c’è la loro qualità. La scelta era diversa per come l’abbiamo preparata. Poi sull’arbitro: il fuorigioco sul calcio d’angolo dal quale è nato il gol della Roma… e poi Abraham non l’ha colpita di testa. Non è che dobbiamo fare un’impresa, ma dobbiamo giocare con più intensità e lucidità per ribaltare il risultato.
È mancata comunicazione?
Sì, ma fa parte dell’organizzazione di squadra.
Come mai hai fatto i cambi solo a 13′ dalla fine?
Perché sono giocatori che stanno giocando ad altissimo livello da tanto tempo e sono in fiducia. Ti puoi aspettare una giocata importante. C’è mancato il guizzo, ho fatto i cambi quando pensavo fosse giusto.