Il Milan di Seedorf

Seedorf_Milan

Non è certamente l’annata migliore per il Milan da quando Berlusconi è presidente del club, ma la squadra rossonera è sempre un cliente da prendere con le molle, considerando soprattutto il momento positivo di cui è protagonista: 5 vittorie in altrettanti match. Inoltre, da quando il tecnico Seedorf ha preso le redini della panchina milanista è riuscito a migliorare l’andamento della rosa.

Con Allegri – in 19 partite – il punteggio totalizzato era stato di 22 punti.Uno “score” deludente che indusse la dirigenza di via Turati a cambiare allenatore. Dalla prima giornata di ritorno – da quando l’olandese è al timone – i risultati sono migliorati: 29 punti in 15 gare. Una media punti aumentata da 1.15 a 1.93 a partita. Dall’undicesimo posto in classifica si è passati al sesto in piena zona Europa League.

Tuttavia, l’andamento in trasferta del Milan non ricalca quello casalingo: se a San Siro hanno conquistato 31 punti, lontani da casa ne hanno totalizzati 20. Il miglior marcatore è l’attaccante Balotelli, autore di 14 gol in 26 apparizioni. L’azzurro, peraltro, è anche quello che tira più verso la porta avversaria con più di 100 conclusioni scagliate.

A proposito di gol, da segnalare la vena realizzativa del marocchino Taarabt, a segno in 2 occasioni nelle ultime 3 partite. Il Milan, inoltre, ha mandato a segno 16 giocatori diversi. Meglio solo la Roma con 17 marcatori in questo campionato. Gli uomini che hanno superato la soglia dei 2000 minuti e che rappresentano l’ossatura della squadra sono il difensore Zapata, i centrocampisti Montolivo e De Jong, gli attaccanti Kakà e Balotelli.

Nell’ultima partita, vinta 3-0 contro il Livorno, il Milan è sceso in campo con un 4-2-3-1: Abbiati in porta, Abate, Rami, Mexes e Constant in difesa, De Jong e Montolivo i due di centrocampo, Robinho, Kakà e Taarabt dietro l’unica punta Balotelli.

asroma.it

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti