Leggo (F. Balzani) – Un finale di stagione senza Joya. Non ci sarà Paulo Dybala. Non solo contro la Juve e la Lazio in un aprile di fuoco, ma per tutte le partite che mancano da qui alla fine del campionato. Stagione finita, una sentenza dura da digerire per Ranieri e tutti i tifosi della Roma. L’argentino, infatti, dopo tre consulti medici (tutti col medesimo esito) ha deciso di rompere gli indugi e sottoporsi ad intervento chirurgico a seguito della lesione del tendine semitendinoso sinistro.

Il calciatore e la società hanno deciso di comune accordo che fosse la strada corretta per un recupero ottimale dall’infortunio. A Paulo i migliori auguri di pronta guarigione, ti aspettiamo“, il comunicato del club arrivato a metà mattinata di ieri. Abbandonata quindi l’ipotesi della terapia conservativa con i fattori di crescita che (forse) avrebbe rimesso in campo Dybala per le ultime 3-4 partite del campionato senza però risolvere definitivamente il problema. I medici avevano subito consigliato l’operazione vista la profondità della lesione. Il preparatore Sertori aveva consigliato massima cautela, ma la Joya col Cagliari è entrato comunque in campo. L’ex juventino si opererà all’inizio della prossima settimana e sta scegliendo tra una delle cliniche in Svizzera o Austria dei Friedkin o dal dottor Cugat a Barcellona.

Vi ringrazio di cuore per l’affetto – ha scritto Dybala sui social – Dopo aver valutato diverse opzioni ho deciso di sottopormi a questo intervento. Anche se sarà momentaneamente lontano dal campo continuerò a sostenere i miei compagni in questa fase cruciale del campionato e della nostra nazionale. Tornerò presto, ancora più forte. Promesso“. La Roma dovrà affrontare dunque questo rush finale di stagione nella corsa a un posto in Champions senza la sua stella più lucente.
Diverse le alternative (nessuna al livello di Dybala): dare fiducia a Soulè e Pellegrini, cambiare modulo o proporre la coppia pesante Dovbyk-Shomurodov.