Il Corriere dello Sport (J. Aliprandi) – La Roma si gioca un posto nelle competizioni europee vitali per incassare premi e operare dignitosamente sul mercato vista l’impossibilità di spendere cifre folli per il settlement agreement imposto dall’Uefa. Ma naturalmente a giocarsi il futuro ci sono soprattutto i giocatori.

Il club giallorosso di certo non farà a meno dei suoi pilastri, di quegli elementi imprescindibili che compongono lo scheletro della formazione titolare: Svilar, Mancini, N’Dicka, Angeliño, Koné e Dybala. A loro si aggiungono El Shaarawy e Paredes, che hanno rinnovato il contratto di un anno e resteranno salvo loro future decisioni, Pisilli e Soulé – entrambi il futuro della Roma, più Rensch e Salah-Eddine.